10.2 C
Foligno
martedì, Dicembre 9, 2025
HomeCulturaPienone al Candiotti per la decima edizione di “Umbria in un bicchiere”

Pienone al Candiotti per la decima edizione di “Umbria in un bicchiere”

Numerosi gli appassionati che, sabato scorso, si sono riuniti negli ambienti del palazzo folignate per degustare vino giusto, buono e pulito. Presenti alla manifestazione anche turisti da fuori regione e fuori Italia

Pubblicato il 28 Ottobre 2024 11:12 - Modificato il 29 Ottobre 2024 17:38

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Accoltella un uomo per strada: arrestato per tentato omicidio dirigente comunale di Foligno

L’episodio nella mattinata di martedì 9 dicembre tra via Garibaldi e via Alunno: alla base del diverbio ci sarebbero futili motivi. Intervento chirurgico d’urgenza per la vittima, ferita gravemente all’addome anche se non sarebbe in pericolo di vita

Foligno, beccato con 43 dosi di cocaina: arrestato 20enne 

L’operazione antidroga condotta dalla polizia ha fatto scattare le manette ai polsi di un giovane che in via Piave aveva messo in piedi una consistente attività di spaccio. Nei guai anche un connazionale denunciato a piede libero

Un altro incidente tra Foligno Nord e Spello: è il terzo in un mese

Dallo scorso giugno diversi i tamponamenti che si sono verificati all’altezza del restringimento che si trova lungo la statale 75, poco prima dell’uscita per il borgo umbro in direzione Perugia

Degustazioni in centro. Tantissime le persone che, in occasione dell’evento “L’Umbria in un bicchiere”, nel pomeriggio di sabato 26 ottobre si sono raccolte nella corte e nelle sale di palazzo Candiotti per degustare vini provenienti da 60 cantine del territorio, 50 umbre e 10 toscane.
“Presenti all’iniziativa non solo folignati ma anche tanti turisti – come spiegato da Gian Paolo Ciancabilla, fiduciario Slow Food Valle Umbra –: tra questi qualche americano e giapponese, ma anche alcuni provenienti dalle regioni limitrofe come le Marche e la Toscana”.
Oltre alle classiche degustazioni, in programma per il pomeriggio anche il laboratorio “Così lontani così vicini, oltre le DOC, vitigni alloctoni e zone laterali”, in occasione del quale è stata presentata la guida “Slow Wine 2025” e i venti partecipanti all’iniziativa hanno potuto assaggiare vini prelibati e dai gusti particolari.
Un’edizione, quella di quest’anno, ancor di più in linea con la filosofia del vino buono, giusto e pulito che ha accolto, infatti, solo quei produttori che non utilizzano il diserbo chimico nelle loro coltivazioni.
Per il decennale dell’iniziativa, come spiega inoltre Piera Scatoli, componente del consiglio della condotta Slow Food, sono state pensate particolari iniziative: “A tutti i partecipanti abbiamo regalato un cavatappi e una brochure particolare, diversa da quella degli anni passati, dove da un lato erano elencate tutte le cantine presenti all’evento, mentre dall’altro è stato realizzato un gioca dell’oca a tema, dove sono state rappresentate tutte le città che hanno preso parte alla manifestazione vinicola. Altra particolarità di quest’anno – prosegue – è il fatto che sono presenti molti più espositori per il cibo rispetto agli scorsi anni. Siamo inoltre molto soddisfatti per come sta andando la raccolta fondi benefica in favore dell’associazione ‘Il Germoglio’, alla quale hanno aderito 12 forni del folignate mettendo a disposizione teglie di pizza sfoglia”.

“L’Umbria in un bicchiere” 2024


Un successo anche per i produttori, che si sono dichiarati molto soddisfatti: “Parlando con gli esponenti delle cantine partecipanti – interviene ancora Gian Paolo Ciancabilla – ho potuto constatare che sono estremamente contenti nel vedere partecipanti interessati alla filosofia del vino, che cercano il contatto con il produttore per comprendere le modalità di produzione e non solo. Ci rendiamo conto che ogni anno partecipano sempre più consumatori responsabili, un traguardo estremamente importante per noi della condotta Slow food”.

Articoli correlati