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Controlli sui treni e nelle stazioni, identificate 300 persone

Trentotto le pattuglie della Polfer impiegate nei servizi che hanno interessato gli scali ferroviari e cinque quelle operative a bordo dei convogli nell’ambito del piano straordinario disposto dal Compartimento Marche Umbria e Abruzzo

Pubblicato il 5 Febbraio 2025 12:43 - Modificato il 7 Febbraio 2025 17:13

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Sono state quasi 300 le persone identificate la scorsa settimana nell’ambito dei controlli straordinari effettuati dagli agenti della polizia ferroviaria nelle stazioni di Perugia e Foligno nell’ambito del piano disposto dal Compartimento Marche Umbria e Abruzzo. Un piano che punta ad aumentare i livelli di sicurezza di quei cittadini che decidono o si trovano a doversi spostare in treno. Nell’ultima settimana sono state 38 le pattuglie impiegate per i controlli negli scali ferroviari, cinque invece quelle che hanno operato a bordo dei convogli.

Durante il servizio, gli agenti della Polfer hanno utilizzato gli smartphone in dotazione per il controllo in tempo reale dei documenti e i metal detector per l’ispezione dei bagagli. Oltre ad una funzione di deterrenza contro i reati di microcriminalità (furti, rapine, spaccio di stupefacenti e accattonaggio molesto) hanno anche effettuato servizi antiborseggio durante le fasi di ingresso e discesa dai convogli. In questo piano straordinario di controlli si inserisce anche il monitoraggio delle infrastrutture e degli obiettivi ritenuti sensibili, anche in considerazione del particolare contesto internazionale, a tutela delle linee e per evitare danneggiamenti, furti di rame, episodi di imbrattamento.

L’attività è stata, infine, l’occasione per sensibilizzare i cittadini sui comportamenti scorretti da non tenere in ambito ferroviario, come, ad esempio, l’attraversamento dei binari o il mancato rispetto delle regole di sicurezza.

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