Cinque imprese del territorio esempio di storia e futuro. Nell’ambito dell’evento regionale “Imprese Futuro Umbria – 80 anni insieme”, Confcommercio Umbria ha celebrato le attività simbolo della storia e del futuro del commercio, del turismo e dei servizi.
Cinque, come detto, le aziende del territorio a ricevere il riconoscimento. Tra queste l’impresa Best Foods, con sede a Spello dal 1967, punto di riferimento nella selezione e distribuzione di semole e farine per la pasta, attualmente guidata da Daniele Trampetti, è un’azienda esempio di continuità familiare e professionale che dura da quasi sessant’anni.

A ricevere il riconoscimento anche l’Hotel Ristorante Fichetto, oggi nelle mani di Stefano Gobbini, vanta una storia di 110 anni. Nata nel 1915, l’impresa attraversa quattro generazioni all’insegna dell’accoglienza e della buona tavola.

A rappresentare un pezzo di storia anche Norcineria Massatani, fondata nel 1913 vanta una tradizione che profuma di Umbria, qualità e artigianalità, oggi portata avanti da Corrado e Donatella insieme ai figli Davide e Alessia.

Fondata nel 1913, la Pasticceria Muzzi ha saputo trasformare un forno di paese in un marchio di eccellenza internazionale, mantenendo viva la passione per i lievitati e il legame con il territorio.

Anche Righi fondata nel 1919, da quando si sono succedute quattro generazioni, ha ricevuto il riconoscimento di Confcommercio (il premio verrà consegnato in azienda). Un’azienda impegnata nel mondo della moda e dell’abbigliamento, tra stile e autenticità sotto la guida di Elisa e David Turchetti l’azienda gestisce vari punti vendita a Foligno, Spoleto e Bastia Umbra.
“Queste imprese – ha sottolineato Aldo Amoni, presidente di Confcommercio Foligno, che ha consegnato i premi insieme al presidente di Confcommercio Umbria Giorgio Mencaroni – rappresentano l’anima autentica del nostro tessuto economico. Sono famiglie e persone che hanno costruito valore nel tempo, unendo capacità imprenditoriale, passione e radicamento territoriale. In un momento in cui i modelli di consumo cambiano rapidamente, il commercio, il turismo e i servizi restano un pilastro insostituibile per la vitalità delle nostre città e per l’occupazione. Il nostro compito è valorizzarli, sostenerli e accompagnarli verso il futuro”.























