Un brand per Foligno, decoro urbano, rifiuti e un regolamento per il commercio. Questi, in estrema sintesi i temi che, ha dichiarato l’assessore al Commercio del Comune di Foligno, Elisabetta Ugolinelli, sono stati discussi in occasione dell’incontro tra l’amministrazione, i commercianti e le associazioni di categoria, Confcommercio in primis. Riunione nel corso della quale sono stati toccati vari punti, “sollevati in incontri precedenti – ha sottolineato Ugolinelli – e ai quali abbiamo dato delle risposte ben precise”.
Tra i punti esaminati, l’ammodernamento del già esistente brand cittadino “‘Visit Foligno’ al quale daremo un’immagine e una connotazione molto più commerciale – ha spiegato l’assessore al Commercio –. Un modo per attrarre più gente a Foligno, sia consumatori che turisti. L’intento è coinvolgerli nelle iniziative cittadine facendo sì che girino per i negozi, per i bar e per i ristoranti”.
Altro punto trattato la questione dei rifiuti, più volte sollevata dai commercianti per la presenza di sacchi della spazzatura per le vie del centro fino a tarda mattinata. “All’incontro era presente anche il neo presidente di Vus, Paolo Ernesto Arcangeli. In merito alla questione è stato richiesto di anticipare la raccolta dei rifiuti, equiparando gli orari di ritiro dei residenti a quelli dei commercianti, per far sì che entro le 9 di mattina la città sia completamente in ordine. Una richiesta per la quale Arcangeli – fa sapere Elisabetta Ugolinelli – si è detto disponibile e per la quale vedremo di fare un incontro per definire tutte le varie modalità”.
Annunciata dall’assessore anche la redazione di un’ordinanza, da parte degli uffici competenti, per tutelare il decoro urbano “per obbligare i proprietari dei negozi sfitti a tenere le proprie vetrine in ordine. Adesso purtroppo – aggiunge – ci sono molti negozi sfitti, ma questa è un’azione importante per il decoro della città, anche perché Foligno sta diventando molto turistica ed è giusto che le vie del centro siano in ordine”.
Sul piatto, poi, un nuovo regolamento del commercio. “Vogliamo che Foligno torni ad essere il salotto buono – ha sottolineato l’assessore – come lo era negli anni d’oro del commercio e con il nuovo regolamento verranno limitate le aperture di alcuni tipi di attività in certe zone centrali. In corso Cavour, ad esempio, si potranno aprire delle attività ma che abbiano certe caratteristiche, negozi di un certo tipo, non tutte le attività indistintamente, proprio per salvaguardare il centro storico. In città – ha poi aggiunto – verranno installati anche nuovi cestini, dove mancano o sono rotti: è stata fatta la determina e a breve verrà fatta la gara per l’acquisto”.
Ma le nuove attività che decideranno di aprire in centro storico potranno beneficiare di fondi da parte del Comune? “È un’idea, ma per il momento dobbiamo approvare l’attuale bilancio, che verrà ratificato a dicembre. Vedremo se nel 2026 riusciremo a stanziare delle risorse economiche per dare degli incentivi. Ovviamente – precisa – come amministrazione vogliamo incentivare nuove aperture però dobbiamo trovare le risorse per finanziare i contributi”.
A ricoprire un ruolo fondamentale per il commercio il periodo natalizio quasi alle porte, per il quale l’assessore ha previsto “la rivitalizzazione di piazzetta Piermarini, che decoreremo per l’occasione e dove, il 14 dicembre, è in programma un mercatino natalizio sia sotto i portici che in piazza. In più, con la consigliera Tiziana Filena (Fratelli d’Italia), stiamo organizzando ‘Foligno in musica’ con artisti di strada per le vie del centro storico. In programma per il 6, 7 e 8 dicembre anche i mercatini dell’artigianato, che si svolgeranno dentro i portici di palazzo Trinci, e dell’antiquariato. Un evento che si ripeterà il 20 e il 21 dicembre”.
“Il mio intento – ha concluso – è quello di lavorare per la città di Foligno e per il commercio, promuovendo gli eventi e cercando di far venire sempre più gente in centro”.
Meno positivo, invece, il bilancio fatto da alcuni commercianti del centro storico a margine dell’incontro con l’amministrazione comunale. Secondo alcuni negozianti, infatti, il Comune “ha presentato un progetto senza specificare né tempi né budget, facendo sottintendere che i tempi di messa a terra saranno lunghi”. Per quanto riguarda, invece, il tema della sicurezza, i commercianti riportano come l’amministrazione abbia sottolineato “di non poter fare altro rispetto a ciò che già fanno”.
Un’insoddisfazione derivata anche dalla riunione con l’amministrazione dello scorso febbraio rispetto alla quale, nell’incontro di novembre, i commercianti si aspettavano delle novità da mettere in pratica a stretto giro. A non essere piaciuta neanche la proposta del mercato “Gli ambulanti di forte dei Marmi” in programma per il prossimo 30 novembre, che si terrà in concomitanza con il Black Friday. “Un evento – precisano alcuni commercianti – con prodotti di ottima qualità e che quindi porterà via economia dai locali del centro”.
“Siamo soddisfatti per quanto è stato detto in occasione dell’incontro – ha invece detto il presidente di Confcommercio Foligno, Aldo Amoni –. Ora bisogna verificare strada facendo cosa succederà”.























