16.1 C
Foligno
martedì, Agosto 5, 2025
HomeAttualitàUna Foligno in festa saluta il Giro d'Italia

Una Foligno in festa saluta il Giro d’Italia

Pubblicato il 14 Maggio 2016 13:22 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giubileo dei Giovani, le emozioni dei pellegrini folignati

C’è chi è partito a piedi e chi ha raggiunto Roma in pullman, ma per tutti quella a Tor Vergata è stata un’esperienza bella e indimenticabile: il racconto dei giovani ma anche dei sacerdoti che li hanno accompagnati

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Questa il volta il tempo è stato clemente, e così i folignati si sono potuti godere la partenza del Giro d’Italia. Un abbraccio calorosissimo in una città già imbandierata per l’imminente Giostra della Quintana. Lo spettacolo del Giro è iniziato sabato mattina intorno alle 10.30, quando, in zona plateatico, sono arrivate le squadre che prendono parte alla corsa. Appassionati, curiosi, passanti, hanno potuto intrufolarsi tra i pullman, scattare foto, ammirare le biciclette, e soprattutto accaparrarsi qualche borraccia, da sempre il gadget più ambito da tutti i ciclomani. Successivamente la festa si è spostata in piazza della Repubblica, dove i ciclisti erano attesi sul palco del foglio firma. Una grande parata di tutti i partecipanti, che si sono così fatti conoscere uno ad uno. Il più applaudito è stato senza dubbio Vincenzo Nibali, riconoscibile dalla maglia di campione italiano. Non poteva essere diversamente, visto che il siciliano ha il peso del ciclismo italiano sulle spalle. Già vincitore del Giro nel 2013, il messinese si è consacrato come faro del movimento nel 2014 quando riuscì a conquistare anche il Tour de France. Una responsabilità davvero grande, e che rischia, per stessa ammissione del campione, di schiacciarlo un po’. Anche il “Gorilla” Greipel ha avuto il suo giusto tributo di pubblico, lui che ieri ha conquistato Foligno con la sua imperiosa volata. Davvero tantissime le persone appollaiate alle transenne per gustarsi il countdown per il via ufficioso, scattato intorno alle 12.20. La bandiera a scacchi vera e propria si è abbassata invece in viale Firenze, dopo 3,5 km di andatura controllata. Da lì, il nastro rosa del Giro d’Italia ha iniziato a risalire la nostra regione, passando dalla splendida Assisi fino all’alta Valle del Tevere, per poi entrare in Toscana. Il Giro se n’è andato, ma anche questa volta ha lasciato una grande euforia per uno sport che, a differenza di tanti altri, non chiede soldi per il biglietto, ma entra direttamente nei luoghi di tutti giorni, rendendoli teatro di una sfida senza fine.  

 

Articoli correlati