Ci sono gli attaccanti, i fuoriclasse, i fantasisti e poi c’è Roberto Baggio. Così recitavano commenti e critiche di giornalisti per il calciatore italiano forse più amato di tutti i tempi. Una carriera fatta di magie in campo e per una forte sensibilità fuori dal rettangolo di gioco. Il circo mediatico sportivo si è fermato per tributare un pensiero nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. In ogni telegiornale sportivo e non, sono rimbalzate le più grandi imprese sportive dell’ormai ex “divin-codino” e lui in piena sintonia con sua vita fatta di pochi eccessi, ha deciso di festeggiare nei luoghi cardine del tremendo sisma che ha abbattuto il Centro Italia. Nel pomeriggio del 18 febbraio una visita ad Amatrice, dove si è fermato a lungo a parlare con il sindaco Pirozzi dichiarando che “era importante venire in queste zone per rendersi conto dell’entità reale dei danni e delle possibilità concrete di cose da fare”. Dopo Amatrice, Baggio ha fatto visita a Norcia dove, nella tensostruttura del campo Allegrini, è stata organizzata per il “divin codino” una festa di compleanno, con tanto di torta e candeline. L’amore delle persone per questo campione l’ha più volte commosso, lui che al seguito ha voluto tutta la sua famiglia. Dopo la notte passata in un camper noleggiato per l’occasione, verso le 10.30 Roberto Baggio accompagnato dai vigili del fuoco ha visitato la Zona rossa della città di San Benedetto. Con un cicerone d’eccezione, il nursino Alberto Allegrini, ormai simbolo per tutti coloro che arrivano nella città di Norcia, Baggio ha voluto sapere la storia dei palazzi storici e le situazioni successe negli attimi terribili delle scosse di agosto e ottobre, non nascondendo l’emozione. La cittadinanza è scesa in strada per abbracciarlo e per seguirlo in ogni suo metro di passeggiata, portando palloni, libri e maglie da autografare. Il calciatore in piazza San Benedetto si è unito per una foto di gruppo e per un applauso ai veri eroi del terremoto: i vigili del fuoco. La semplicità e la sensibilità della famiglia Baggio per queste due giornate hanno sorpreso tutti, strappando la promessa del campione di un ritorno nelle zone terremotate molto presto. La mattinata si è conclusa con una visita al campo da calcio dove ha realizzato foto di gruppo con i bambini e firmato palloni per tutti i suoi piccoli fan.
Roberto Baggio visita la zona rossa (foto Vissani)