È un messaggio che parla di promozione e valorizzazione dell’economia circolare quello che sta portando in giro per l’Italia il Treno verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato in questo 2017. Convoglio che proprio in questi giorni è in sosta a Foligno, sul binario uno nord della stazione ferroviaria. Arrivato giovedì mattina, il Treno verde rimarrà nella città della Quintana fino a sabato, pronto ad accogliere le scolaresche ma anche i cittadini che vorranno conoscere ancora meglio e più da vicino il mondo green per ciò che riguarda lo smaltimento dei rifiuti, le energie rinnovabili ma anche e soprattutto il riciclo. Punto cardine dell’economia circolare, ossia di quel sistema che si autorigenera trovando nuove materie prime nei cosiddetti scarti. Una filosofia di vita che per Legambiente dovrà scandire il futuro, tanto che la stessa associazione ambientalista sta promuovendo una petizione affinché l’Europa arrivi ad una normativa stringente sul fronte dell’economia circolare. Petizione che potrà essere firmata proprio durante la visita al Treno verde, insieme ad un’altra raccolta firme sempre di stampo europeo, quella che vuole una direttiva che tuteli il suolo, limitandone l’utilizzo ed arginandone il degrado. Ma chi raggiungerà il binario uno nord della stazione folignate potrà anche ammirare il Treno verde, arredato interamente con materiali riutilizzabili e riciclabili, e visitare la mostra interattiva ospitata al proprio interno. Diverse, poi, le iniziative che si susseguiranno fino a sabato, quando il convoglio si rimetterà in marcia per la destinazione successiva. Dodici le fermate lungo lo Stivale, infatti, prima di arrivare il 24 aprile prossimo a Bruxelles, insieme ai cento Campioni italiani dell’economia circolare che incontreranno il vicepresidente della Commissione UE, Jyrki Katainen e l’eurodeputata Simona Bonafè. E proprio a proposito di economia circolare, giovedì mattina a Foligno sono state premiate ben cinque realtà del Cuore verde d’Italia. Ad ottenere il riconoscimento, consegnato direttamente da Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente, sono state l’azienda vitivinicola Caprai di Montefalco, le Cartiere di Trevi, la Polycart di Assisi, la Cf Plast di Ferentillo e i ragazzi dell’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci” di Foligno, guidato da Rosa Smacchi, per la progettazione e la costruzione della Ccar Co2.
Il Treno verde è arrivato a Foligno: al binario 1 va in scena l’ecologia
Pubblicato il 16 Marzo 2017 13:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51
I "Campioni dell'economia circolare" dell'Umbria
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