16.5 C
Foligno
mercoledì, Maggio 7, 2025
HomePoliticaSocietà partecipate, Stefania Filipponi chiede d'urgenza la convocazione della prima commissione

Società partecipate, Stefania Filipponi chiede d’urgenza la convocazione della prima commissione

Pubblicato il 2 Aprile 2017 09:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Rinnovabili, la Regione presenta le legge sulle aree idonee: incontro pubblico a Foligno 

Restano da stabilire data e orario ma la città della Quintana è tra le sei tappe individuate per illustrare i dettagli della normativa. Da Palazzo Donini annunciano l’inizio della fase di partecipazione, con l’obiettivo di una rapida approvazione

No ai mezzi a motore sui sentieri: ok dell’assemblea legislativa al disegno di legge

Il consiglio regionale ha approvato il documento che ripristina il divieto generale di transito ma prevede anche strumenti concreti per gestire le attività motoristiche. L’assessore Meloni: “Norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio”

Vus alla ricerca di operai, impiegati e tecnici: previste 15 assunzioni 

L’azienda multiutility ha avviato la procedure di selezione per nuove figure professionali che saranno inserite con contratto a tempo indeterminato: ecco tutte i profili richiesti. Le candidature andranno presentate entro il 25 maggio

Che venga convocata urgentemente la prima commissione consiliare. La richiesta è di Stefania Filipponi, capogruppo di Impegno civile all’interno del consiglio comunale di Foligno. La Filipponi vuole al più presto la riunione dei commissari per tornare a discutere di società partecipate. Il tutto, all’indomani della comunicazione da parte del Collegio di revisione del Comune di Foligno, che ha chiesto agli uffici “di predisporre, con urgenza, un quadro sintetico riepilogativo di ogni singola partecipata che evidenzi: i dati economici e soprattutto l’importo dei debiti e dei crediti esistenti insieme ad eventuali riscossioni e pagamenti contabilizzati dall’Ente nei confronti delle partecipate a partire dal 1° gennaio 2017 fino alla data di redazione del prospetto”. Per quanto riguarda Fils poi, i revisori hanno sollecitato il Comune “ad adottare senza indugio ogni azione/misura idonea e necessaria al monitoraggio della partecipata in ossequio al disposto della normativa vigente, soprattutto nella considerazione che, nonostante lo status di società in liquidazione, da sommarie informazioni assunte, risulta che la partecipata continui ad operare con un ingente numero di lavoratori dipendenti ed a intrattenere rapporti commerciali sia attivi che passivi con l’Ente”. Per la capogruppo di Impegno civile, proprio la questione di Fils è una “questione di fondamentale importanza, con immediate conseguenze sui servizi cittadini, sul bilancio comunale e sui costi delle utenze a carico dei folignati, che deve essere approfondita e discussa in sede istituzionale, anche in considerazione delle responsabilità specifiche del consiglio comunale e degli organi preposti. A causa della complessità della situazione – conclude la Filipponi – sarebbe opportuna la presenza dei Revisori del Comune di Foligno e degli Organi di revisione delle rispettive società”.

Articoli correlati