Sono 1.200 gli atleti provenienti da tutto il mondo attesi a Foligno dal 5 all’11 settembre per il sesto Campionato del mondo di karate Goju-ryu. Le nazioni rappresentate saranno un’ottantina. Al termine delle gare verranno assegnati ben 98 titoli mondiali, tra individuali, a squadre e paraolimpici.
Come ha sottolineato Simonetta Lungo del comitato organizzatore “si tratta di un campionato open per le tecniche Kata e Kumite, per le quali già a marzo inizieranno le qualificazioni. L’Umbria sarà presente con una ventina di suoi rappresentati. Ci sarà anche il campione olimpico Luigi Busà per uno stage che porterà a Foligno ulteriori presenze”.
Com’è stato evidenziato dall’assessore allo sport Decio Barili, i campionati del mondo di karate rappresentano per la città un’occasione di rilancio del turismo e di valorizzazione “grazie a un evento di rilevanza internazionale”. L’assessore al turismo Michela Giuliani ha annunciato come saranno diverse “le iniziative per puntare sul binomio turismo e sport, in collaborazione con le associazioni del territorio”.
Ci sarà una sinergia con la Quintana, coinvolta anche nella cerimonia di apertura, e con i Primi d’Italia. Aldo Amoni di Confcommercio ha parlato di “boccata di ossigeno per l’economia e il territorio. Ai mondiali di karate dedicheremo l’anteprima dei Primi d’Italia”. In conclusione, il sindaco Stefano Zuccarini ha rivendicato l’impegno dell’amministrazione per lo sport, mentre l’assessore regionale al turismo Paola Agabiti ha ricordato come “il Palapaternesi sarà il cuore pulsante dell’evento, ma sarà l’Umbria intera ad accogliere gli atleti e gli accompagnatori”.