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Cannara, vìola il coprifuoco e si allontana da casa nonostante il divieto del magistrato

Pubblicato il 9 Giugno 2021 15:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:20

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È stata sorpresa in giro di notte per le vie di Cannara incurante del coprifuoco (prima dell’ingresso dell’Umbria in zona bianca ndr) ma soprattutto del provvedimento con il quale il magistrato di sorveglianza di Perugia le vietava di allontanarsi dalla propria abitazione se non per recarsi a lavoro. Per questo motivo una 24enne originaria di Foligno ma residente a Cannara è stata arrestata dai carabinieri dell’Aliquota radiomobile della compagnia di Assisi e portata nel carcere di Capanne a disposizione dell’autorità giudiziaria. Lo scorso anno la giovane era stata condannata dal Tribunale di Spoleto per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Alla 24enne, però, era stata concessa una misura alternativa alla detenzione che l’autorizzava ad uscire di casa solo per recarsi sul luogo del lavoro. Misura che però, a quanto pare, la ragazza non avrebbe rispettato più volte. E così, a seguito dell’ennesima violazione accertata da parte dei militari, è scattata la denuncia al magistrato di sorveglianza che ha così deciso di ripristinare la misura del carcere. I carabinieri, avendo già avuto sentore di precedenti violazioni alle prescrizioni imposte ed allo scopo di verificare la reale permanenza della giovane nella propria abitazione durante gli orari imposti, avevano svolto oculati servizi di appostamento e controllo. E proprio attraverso quest’attività di monitoraggio sono riusciti ad accertare come la 24enne, anziché osservare le prescrizione del magistrato rimanendo in casa nelle ore notturne, usciva tranquillamente con il proprio fidanzato circolando indisturbata per le vie cittadine.

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