29.9 C
Foligno
domenica, Agosto 17, 2025
HomeCronacaCovid, in Umbria tre casi di “Kraken” e due di “Orthrus”

Covid, in Umbria tre casi di “Kraken” e due di “Orthrus”

Pubblicato il 23 Gennaio 2023 13:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Incendi estivi in calo nel Folignate

Ad eccezione fatta del rogo che a inizio agosto aveva interessato la zona di Corvia, il quadro sul territorio appare migliore rispetto allo scorso anno: il punto con i vigili del fuoco Roberto Di Arcangelo e Andrea Castellani

Foligno, martedì riapre la biblioteca comunale

Dopo una breve chiusura la “Dante Alighieri” si prepara a tornare in attività: fino a sabato 23 agosto solo la mattina. Dalla settimana successiva, invece, si tornerà ai consueti orari

Degustazioni, musica e arte per la 45esima edizione di “Enologica Montefalco”

L’appuntamento è dal 19 al 21 settembre prossimi nella “ringhiera dell’Umbria”, che tornerà ad accogliere esperti del settore, turisti e winelovers presentando i vini di oltre 30 cantine e le bellezze del territorio

Riscontrati in Umbria tre casi di “Kraken” (XBB.1.5) e due di “Orthrus” (CH.1.1), i due sotto-lignaggi derivanti dalla variante Omicron BA.2 già diffusi negli Stati Uniti e in molti altri paesi europei. I primi contagi dei due sott-lignaggi sono stati individuati attraverso l’attività di sequenziamento effettuata dal Laboratorio di riferimento regionale dell’Azienda ospedaliera di Perugia la scorsa settimana e confermati sabato. I casi individuati – fanno sapere dalla Regione Umbria – fanno riferimento sia ai distretti dell’Usl Umbria 1 che a quello dell’Usl Umbria 2. Dei soggetti con infezione da “Kraken” nessuno è ricoverato, uno non è vaccinato e due sono vaccinati con sole tre dosi. I due soggetti con “Orthrus”, invece, sono entrambi anziani, vaccinati con tre o quattro dosi e uno dei due – tre dosi, molto anziano – è ricoverato. Nell’ultima indagine dell’Istituto superiore di sanità, del 10 gennaio scorso, a cui ha partecipato anche l’Umbria, “Kraken” e “Orthrus” erano risultate in crescita a livello nazionale (Kraken 12 casi vs 1 della indagine precedente e Orthrus 2.6% vs 1.0%). La variante “Kraken”, caratterizzata dalla mutazione addizionale S486P nella proteina spike, ha mostrato un importante vantaggio di diffusione negli Stati Uniti rispetto alle varianti circolanti, ma al momento non ci sono evidenze correlabili ad una maggior severità della infezione. Anche per “Orthrus”, stime preliminari condotte nel Regno Unito hanno evidenziato un vantaggio di crescita rispetto alla variante Omicron BA.5 sotto-lignaggio BQ.1.1 (Cerberus), fino ad oggi prevalente in Italia e in Umbria.

Articoli correlati