Sarà Federica Ferretti a dirigere l’Istituto comprensivo Foligno 3 per l’anno scolastico 2022-2023. A mettere nero su bianco l’affidamento dell’incarico è stato il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Sergio Repetto, che ha firmato il decreto contenente l’elenco delle reggenze annuali conferite ai dirigenti scolastici. E tra i 17 reggenti nominati, c’è, come detto, anche la preside dell’Istituto tecnico economico “Scarpellini” di Foligno. Doppio incarico, dunque, per Ferretti, che, oltre alla scuola di via Ciro Menotti presiederà anche l’Ic Foligno 3, quello, cioè, che comprende le frazioni di Sant’Eraclio, Sterpete e Scandolaro.
Ferretti che, di fatto, riceve il testimone della reggenza dalla collega Simona Lazzari, preside, invece, dell’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci” di Foligno. Era stata lei, infatti, che dall’estate di due anni fa si era accomodata sulla scrivania della presidenza. Scrivania che però, sulla carta, apparteneva alla professoressa Carmen Paladino. Sulla carta, sì. Perché la dirigente scolastica nominata non si è in realtà mai vista dalle parti del “Galileo Galilei” di Sant’Eraclio. Un’assenza, la sua, che aveva fatto appunto scattare la reggenza di Lazzari per evitare che la scuola rimanesse senza una guida, in un periodo, tra l’altro, già di per sé complicato in virtù della diffusione del Covid-19 anche tra i banchi.
Una vicenda che la comunità di Sant’Eraclio non ha mai perso di vista. No, perché fin da subito i genitori degli studenti si erano mobilitati ed avevano a più riprese chiesto una svolta in termini di maggiore stabilità per la scuola. Una stabilità dettata appunto dall’arrivo di un dirigente fisso, in grado, dicevano, di portare garanzie per il futuro dei piccoli.