24.5 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeAttualitàA Foligno si fa rete contro la dispersione scolastica

A Foligno si fa rete contro la dispersione scolastica

Pubblicato il 16 Dicembre 2019 16:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Medioevo torna a farsi largo tra le strade di Bevagna con il Mercato delle Gaite

L’edizione 2025, dal titolo “Vassene ‘l tempo e l’uom non se n’avvede”, è in programma da mercoledì 18 a domenica 29 giugno e sarà dedicata a Dante, Petrarca e Boccaccio. In programma incontri letterali, banchetti, conferenze, concerti e spettacoli teatrali

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Combattere la dispersione scolastica, quel fenomeno cioè che vede i giovani abbandonare la scuola prima della conclusione degli studi. Un fenomeno che negli ultimi tempi sembra si stia attenuando, o almeno così dicono gli ultimi dati diffusi dal Miur, ma rispetto al quale occorre continuare a tenere l’attenzione alta.

Ne è convinto l’assessore con delega all’istruzione del Comune di Foligno, Paola De Bonis, al lavoro per creare una rete di supporto ai ragazzi ed alle ragazze che decidono di lasciare gli studi. “Nonostante in Umbria i dati non siano allarmanti – commenta – è necessario prevenire il più possibile il fenomeno della dispersione scolastica, che interessa principalmente gli studenti che frequentano i primi due anni delle scuole secondarie di primo grado”.

Ragazzi e ragazze tra i 14 e i 16 anni, quindi, che non se la sentono di proseguire lungo il percorso intrapreso. “Può dipendere da una scelta sbagliata della scuola – prosegue l’assessore De Bonis -, per cui occorre lavorare al meglio anche sul fronte dell’orientamento, o magari perché non si sono integrati bene all’interno del gruppo classe, dove comunque le dinamiche non sono sempre facili da gestire”.

Secondo quanto spiegato poi da Paola De Bonis, c’è un altro tipo di dispersione che investe, in questo caso, i giovani diplomati. Si tratta dei cosiddetti Neet, ossia coloro che dopo aver concluso gli studi non rientrano in nessuna categoria che contempli l’università, la formazione o il mondo del lavoro. Ed è proprio per dare supporto a tutti questi ragazzi che a Foligno sta prendendo il via questo nuovo progetto che punta, come detto, a far camminare insieme istituzioni, scuole, centri di formazione e realtà di orientamento ed informazione come l’Informagiovani appunto.

In quest’ottica domani, martedì 17 dicembre, alle 10.30, nella sala video dell’Auditorium San Domenico si terrà un primo incontro che vedrà i vari soggetti interagire tra loro e scambiarsi informazioni per poter rispondere in maniera sempre più pronta alle esigenze dei giovani. “L’obiettivo per il futuro – ha quindi concluso l’assessore De Bonis – è di poter coinvolgere in questo percorso anche i genitori che, insieme agli insegnanti, sono di fatto le prime sentinelle, coloro cioè che prima di tutti gli altri possono intravedere segni di disagio e difficoltà nei ragazzi”.

Articoli correlati