Raccoglieva i tartufi senza il necessario tesserino e con una zappa bidente. A fermarlo sono stati i carabinieri forestali di Campello sul Clitunno, che hanno beccato l’uomo intento a raccogliere i preziosi funghi nella zona di Trevi. Alla vista dei forestali, l’uomo ha tentato di sfuggire al loro controllo nascondendosi nel bosco e provando a nascondere la zappa che stava utilizzando. Per lui però non c’è stato nulla da fare, con i carabinieri forestali che hanno recuperato l’arnese (il cui utilizzo è vietato) ed oltre 200 grammi di tartufi già raccolti. Il cavatore è stato sanzionato con una multa di oltre mille euro, insieme al sequestro dei tartufi e della zappa. Come da leggi nazionali e regionali, per non arrecare danni alle tartufaie, la raccolta dei tartufi è consentita esclusivamente con l’utilizzo di particolari arnesi: il “ vanghetto” o “zappetto”, con una lama non superiore ai 15 centimetri di lunghezza e una larghezza in punta non superiore a 8 centimetri. È vietata la zappatura del terreno in quanto uccide il fungo. È inoltre proibita la raccolta di tartufi immaturi o avariati nonché la ricerca nelle ore notturne, da un’ora dopo il tramonto ad un’ora prima del sorgere del sole. I carabinieri forestali di Perugia, invece, hanno controllato e sanzionato tre persone per aver eseguito la ricerca del tartufo in periodo non consentito, a cui sono state elevate sanzioni per circa 1.600 euro e sequestrati attrezzature vietate e tartufi per un peso di oltre mezzo chilo. Ad uno dei cavatori è stato anche ritirato il tesserino per la raccolta.
Trevi, va a raccogliere i tartufi con la zappa: mille euro di multa
Pubblicato il 3 Agosto 2019 10:31 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:43
I tartufi sequestrati dai carabinieri forestali
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno