12.4 C
Foligno
venerdì, Novembre 7, 2025
HomeEconomiaPasta Julia, continua l'agonia: arriva la "riserva" del giudice

Pasta Julia, continua l’agonia: arriva la “riserva” del giudice

Pubblicato il 13 Febbraio 2015 17:51 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’ha minacciata, aggredita e diffuso un loro video intimo: 49enne in manette a Foligno

L’uomo dovrà rispondere di atti persecutori, lesioni personali aggravate e revenge porn nei confronti della donna con cui aveva intrapreso una relazione extraconiugale da qualche mese. A denunciare le violenze subite la vittima, che ha chiesto aiuto alla polizia

Il liceo “Frezzi – Beata Angela” guarda al futuro

Tante le iniziative intraprese di recente dall’istituto folignate: dalla creazione di un nuovo sito internet all’istituzione della settimana corta, fino alla nascita di laboratori mirati. Maria Marinangeli: “Siamo una scuola europea a tutti gli effetti”

Foligno e il “Blasone” si preparano ad ospitare il Siena

Domenica 9 novembre i bianconeri torneranno in città, dopo più di quattro anni, per affrontare il Falco: l'ultima volta era finita 2-1 per gli ospiti. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Tutto rinviato, almeno di una settimana. E’ questa la decisione del tribunale in merito al fallimento o meno dalla Pasta Julia. La vicenda, che tiene banco oramai da due anni e mezzo, sarebbe dovuta arrivare ad un epilogo nella mattinata di venerdì. Ma così non è stato. Già, perché è scattata la “riserva” del giudice e quindi si dovrà attendere almeno una settimana o al massimo otto giorni, per capire cosa accadrà. I soci della Pasta Julia Spa sono quindi riusciti ad ottenere un rinvio dopo la riunione fiume di giovedì pomeriggio. Probabilmente Scarponi, Porzi e Gepafin di fronte al giudice hanno portato qualcosa che lo ha convinto a concedere ancora qualche giorno. C’è chi parla di un possibile ritorno al tavolo delle trattative con i sindacati per la proposta della Safid, ma è tutto da vedere. “Speriamo che dopo questa riserva si intraprenda poi un percorso di salvaguardia dell’occupazione e dei volumi di produzione” afferma Loreto Fioretti della Fai Cisl, che nel pomeriggio di giovedì insieme alla Cgil e ai lavoratori, ha partecipato al sit-in di fronte ai cancelli dell’azienda per mantenere alta l’attenzione sul sito produttivo di via del Pastificio.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati