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Il Comune di Spoleto pronto ad acquistare Villa Redenta

Pubblicato il 4 Marzo 2015 10:01 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:47

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L’immobile, a disposizione delle attività del centro storico per sei anni, si trova in una palazzina che affaccia su piazza Pertini. La scadenza del bando è fissata per il 29 agosto e il canone a base d’asta è di 2.880 euro

Punto della situazione intorno alla questione che negli ultimi giorni ha interessato appieno la giunta comunale di Spoleto, ovvero la questione di Villa Redenta. Si sta discutendo infatti sull’ipotesi di alienazione della struttura, gioiello del territorio e del patrimonio spoletino, come previsto nel piano predisposto dalla Provincia di Perugia che è proprietaria dell’immobile. Il primo cittadino di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, ha dichiarato di essere intenzionato a prendere in considerazione diverse ipotesi affinché Villa Redenta continui ad essere il gioiello che per la città della Rocca è sempre stata. “L’ipotesi della vendita – spiega il sindaco – si sta superando, perché l’Ente provinciale ha avanzato una proposta di permuta. La Provincia si assumerebbe la titolarità di un nostro immobile scolastico mentre il Comune diventerebbe proprietario di Villa Redenta. È una soluzione che ci interessa percorrere – prosegue il sindaco – e che tuttavia stiamo valutando con la massima attenzione perché sono ancora in ballo questioni di natura legale, tra la Provincia e il precedente gestore della struttura, che devono essere risolte e che vogliamo essere sicuri non rappresentino ulteriori costi o oneri per il Comune”. Cardarelli rimane quindi fermo nell’idea base e prioritaria di cercare le migliori soluzioni utili a far sì che che la città si riappropri di un patrimonio pubblico che rappresenta una risorsa molto importante per Spoleto, formidabile contenitore culturale e spazio di assoluto pregio. 

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