25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaTruffato da un finto operatore di Poste Italiane: gli sottraggono 600 euro

Truffato da un finto operatore di Poste Italiane: gli sottraggono 600 euro

Pubblicato il 19 Ottobre 2023 11:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Ad ingannarlo è stato il nome che accompagnava l’sms comparso sullo schermo del proprio telefono. La dicitura “Poste Info”, lo ha fatto cadere nel tranello dei truffatori, che sono riusciti a sottrargli 600 euro. Vittima un 35enne di Cannara che – come detto – attraverso un sms era stato informato di presunti accessi abusivi sul proprio conto corrente postale. Messaggio seguito, a stretto giro, dalla telefonata di quello che si è rivelato poi essere un finto operatore di Poste Italiane, con la quale il malfattore, dai toni molto gentili, lo invitava a seguire alla lettera le sue istruzioni. Il 35enne si è così ritrovato a comunicare i vari codici di accesso, senza rendersi conto che stava autorizzando diversi prelievi Atm. Solo quando ha realizzato che gli erano stati sottratti 600 euro, si è recato alla stazione dei carabinieri di Cannara per denunciare quanto gli era accaduto. Denuncia che ha dato il là alle indagini, attraverso le quali i militari sono riusciti a risalire alla presunta identità dell’autore della truffa. Si tratterebbe di un 27enne di origini campane, che i carabinieri di Cannara hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Perugia. Il giovane dovrà ora rispondere del reato di truffa aggravata. Quella che ha interessato il 35enne di Cannara è solo l’ultima di numerose truffe perpetrate con sempre maggiore frequenza a danno di cittadini, sia giovani che, soprattutto, anziani. In questo caso, spiegano dall’Arma, la tecnica utilizzata è stata quella del “Caller ID Spoofing”, una tecnologia che sfrutta un software per generare numeri “copiati” dal centralino dell’istituto di credito.

Articoli correlati