22.8 C
Foligno
mercoledì, Luglio 2, 2025
HomeCronacaFoligno, droga dalla finestra: prese le “spacciatrici del paniere”

Foligno, droga dalla finestra: prese le “spacciatrici del paniere”

Pubblicato il 28 Settembre 2023 12:52

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Visita folignate per il prefetto di Perugia

Francesco Zito è stato ricevuto in Comune dal sindaco Zuccarini: nel corso dell’incontro affrontato anche il tema della sicurezza. Nella stessa giornata la visita al Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito

Vus tira le somme: nel 2024 utili in crescita del 74,9%

L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio di esercizio con 5,4 milioni di euro di utile netto, 62,5 milioni di ricavi e oltre 30 di investimenti. Illustrato anche il piano di decarbonizzazione 2030: prevista la riduzione del 42% di emissioni rispetto al 2023

Divieto di lavorare all’aperto nelle ore più calde: intensificati i controlli in Umbria

Dopo l’apposita ordinanza emanata il 13 giugno scorso, la Regione ha disposto il monitoraggio di cantieri edili e aziende agricole per verificarne il rispetto. Proietti: “La sicurezza sui luoghi di lavoro non è negoziabile”

Spacciavano hashish a tutte le ore del giorno e della notte. La base un appartamento nel centro storico di Foligno, a pochi passi da piazza della Repubblica, dove i clienti – di tutte le età, tra loro anche alcuni minori – si recavano per l’acquisto. A volte aspettando fuori dal portone d’ingresso dell’abitazione, altre vedendosi calare dalla finestra dell’appartamento un paniere con dentro la droga pattuita e nel quale riponevano poi il denaro. Insomma, un vero e proprio mercato dello spaccio nel cuore della città, sul quale però, nella mattinata di giovedì 28 settembre, gli agenti del Commissariato di Foligno, diretti dal vice questore aggiunto Adriano Felici, hanno messo la parola fine. Nei guai quattro donne, tutte di origini italiane, ritenute responsabili di concorso nei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Per due di loro, con precedenti specifici, il Gip del Tribunale di Spoleto ha disposto la custodia cautelare in carcere; per le restanti due, a carico delle quali non sono risultati precedenti, è scattata invece la misura del divieto di dimora sul territorio regionale. Elemento, questo, che fa dedurre come le dirette interessate non fossero, di fatto, umbre. Le indagini a carico delle quattro donne, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, erano partite nel settembre 2022. Da quel momento è stata documentata un’incessante attività di spaccio che, come detto, avveniva nell’abitazione in cui vivevano e dove, appunto, ricevevano i loro clienti. Un giro di vendite che si concretizzava in decine di cessioni al giorno, arrivando in alcuni casi anche a quota 70. Un’attività su cui a pesare è stata l’acquisizione di testimonianze precise e circostanziate, ma anche i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza, che hanno così permesso agli agenti di via Garibaldi di chiudere il cerchio. All’interno dell’abitazione i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un etto e mezzo circa di hashish, un bilancino di precisione e tutto il materiale utile al confezionamento delle singole dosi, ma non solo. Trovati, infatti, anche 3.600 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Articoli correlati