26 C
Foligno
mercoledì, Settembre 3, 2025
HomePoliticaParco del Subasio, anche l'ex segretario leghista Caparvi contro i mezzi a...

Parco del Subasio, anche l’ex segretario leghista Caparvi contro i mezzi a motore sui sentieri

Il sindaco di Nocera Umbra firma con i colleghi di Assisi, Spello e Valtopina la lettera di protesta contro la decisione della Regione di permettere il transito dei veicoli in mezzo la natura

Pubblicato il 23 Febbraio 2024 14:13 - Modificato il 24 Febbraio 2024 12:22

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

UBS ai nastri di partenza, venerdì la prima amichevole

Dopo un’estate di cambiamenti e la recente pubblicazione del calendario stagionale, la squadra folignate è pronta a scendere in campo contro la Nestor Basket Marsciano. Coach Sansone: “Ripartiamo dalla nostra identità”

Foligno in corteo per la Global Sumud Flotilla

In concomitanza con la partenza dalla Sicilia delle ultime navi, giovedì 4 settembre singoli cittadini e associazioni sfileranno per le vie del centro storico a sostegno dell’iniziativa volta a portare aiuti umanitari a Gaza

Viaggio di ritorno da incubo per due folignati in vacanza: “Lasciati soli, senza spiegazioni”

L’aereo che da Lampedusa li avrebbe dovuti riportare a Perugia è partito in ritardo, arrivando a destinazione quando lo scalo umbro era già chiuso. Da lì, il cambio di rotta a Roma e solo un taxi per tornare a casa: chiesto il rimborso al tour operator

Si amplia il fronte del dissenso nei confronti della scelta della Regione di permette ai veicoli a motore di transitare lungo i sentieri escursionistici umbri. L’ultima presa di posizione in ordine di tempo arriva dai sindaci del Parco del Subasio, ovvero quelli di Assisi, Spello, Valtopina e Nocera Umbra. A certificare il “no” alla legge regionale c’è dunque anche l’ex segretario leghista Virginio Caparvi, attuale primo cittadino di Nocera Umbra e deputato del Carroccio.

Nell’appello rivolto a palazzo Donini, i quattro sindaci chiedono all’esecutivo Tesei di rivedere la scelta, per evitare quelli che vengono definiti “danni seri, che comprometterebbero la sostenibilità ambientale e lo sviluppo di un intero territorio legato al turismo”. Insomma, anche l’associazione Parco del Subasio si unisce al disappunto per una legge contestata dagli ambientalisti e da tutte le associazioni escursionistiche a livello locale e nazionale. Nelle scorse settimane era stata organizzata anche una manifestazione di protesta, che aveva raccolto di fronte palazzo Cesaroni – sede dell’Assemblea legislativa dell’Umbria – tantissime persone. “Non è concepibile – dice il sindaco di Assisi, Stefania Proietti – prevedere una normativa che favorisce l’inquinamento dei mezzi motorizzati in aree naturalistiche e protette dai vincoli paesaggistici e che causa un notevole danno ai terreni ed alla vegetazione ed un forte disturbo alla fauna. È un errore clamoroso decidere atti che vanno nella direzione di non proteggere l’ambiente, lo è ancora di più nella nostra realtà che ha fatto e fa del suo paesaggio un punto di forza dell’offerta turistica e in particolare dei cammini e dei sentieri che attraversano i nostri territori”.

Nelle scorse ore Antonio Montani, presidente generale del Club alpino italiano, aveva inviato una lettera aperta alla presidente Tesei, chiedendo alla governatrice un “ripensamento a breve”, definendo l’emendamento Puletti “un errore”. Un “passo indietro” è stato auspicato anche dai frati di Assisi, che hanno chiesto di non far diventare i sentieri percorsi da San Francesco battuti da cacciatori e da veicoli a motore.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati