18.3 C
Foligno
mercoledì, Ottobre 22, 2025
HomeCronacaRapina, lesioni personali e droga: condannato a tre anni e dieci mesi

Rapina, lesioni personali e droga: condannato a tre anni e dieci mesi

In manette un uomo di origini nigeriane rintracciato dagli agenti del Commissariato di Foligno e portato in carcere. Due gli episodi che gli sono stati contestati e che hanno portato all’arresto dello straniero

Pubblicato il 19 Marzo 2024 17:31 - Modificato il 20 Marzo 2024 16:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenda Urbana, si passa alla fase attuativa

Dopo l'ok della Regione negli scorsi mesi, sottoscritto l'atto costitutivo del percorso da portare avanti. A Foligno interventi per 9 milioni di euro: dalla riqualificazione delle piste ciclabili al risanamento degli spazi museali e a interventi sociali

Vento e temporali, è allerta meteo in Umbria

La Protezione civile ha diramato il codice giallo per rischio idraulico dal pomeriggio di mercoledì a giovedì. Codice arancione, invece, per le raffiche di vento che dovrebbero investire anche il Folignate nella giornata del 23 ottobre

Controllo del vicinato, Castel Ritaldi rinnova il protocollo con la Prefettura

Il borgo umbro fa parte dei 25 Comuni che hanno siglato l’intesa per una sicurezza integrata e partecipata. Cittadini in prima linea: informati e formati saranno sentinelle sul territorio, segnalando le situazioni sospette alle forze dell’ordine

Aveva accumulato condanne per tre anni e dieci mesi di reclusione, l’uomo di origini nigeriane arrestato dagli agenti del Commissariato di Foligno agli ordini del vice questore aggiunto Adriano Felici. Lo straniero, da anni noto per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti, al termine di un’attività di ricerca condotta dalle forze dell’ordine è stato rintracciato in centro storico dai poliziotti di via Garibaldi che lo hanno identificato, dando così esecuzione al provvedimento e portandolo in carcere. Due, in particolare, gli episodi contestati all’uomo. Il primo fa riferimento ad un’aggressione ai danni di un connazionale che, in quell’occasione, era stato anche rapinato. L’uomo arrestato, infatti, oltre ad aggredirlo gli aveva sottratto del denaro. Nel secondo caso, invece, a suo carico erano stati raccolti elementi che ne avevano provato la partecipazione ad un’attività illecita di detenzione e spaccio di eroina e cocaina. Rapina, lesioni personali e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dunque, i reati che gli sono stati contestati per un cumulo di pena che, come detto, è stato quantificato in tre anni e dieci mesi di reclusione. 

Articoli correlati