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I fratelli Brodoloni tornano dietro il bancone per tramandare l’arte del barman

Al via un corso di formazione in sette incontri con base a Foligno, ma che girerà anche il resto del territorio umbro, aperto a 20 partecipanti. “Una professione che non conosce disoccupazione”

Pubblicato il 7 Giugno 2024 16:41 - Modificato il 7 Giugno 2024 18:04

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Nazzareno e Duilio Brodoloni tornano dietro il bancone per tramandare l’arte del barman. E lo faranno attraverso “un corso che – ha spiegato lo stesso Nazzareno Brodoloni – mira a formare dei barman nel territorio folignate e a riportarne in auge la cultura”. Perché, ha sottolineato, “quello del barman è un lavoro importante quanto bello, una professione che non conosce disoccupazione, perché chi fa il barman e sa farlo bene è sempre al lavoro”.

In questo senso la storia dei due fratelli è incredibile, sono tantissimi infatti i riconoscimenti che entrambi hanno ottenuto durante la loro carriera dietro il bancone, come la conquista del titolo di campione mondiale di Duilio Brodoloni ad Acapulco nel 1968. Per loro, inoltre, non si tratta del primo corso organizzato: in passato, infatti, ne hanno promossi diversi, l’ultimo dei quali tre anni fa. Nazzareno e Duilio, tra l’altro, sono stati i primi in zona a dare valore alla professione del barman, facendo scuola sia per quanto riguarda il ruolo che la psicologia della componente fondamentale del bar. Tanto che ora, a Los Angeles, un loro allievo ha aperto un bar a Beverly Hills.

I due fratelli sono stati i primi a dare spazio e lustro alla figura del barman a Foligno, dall’apertura del loro storico locale “Sparafucile”, dove si è avviato un lungo processo che li ha portati a sviluppare una cultura spessa quanto la propria identità locale, facendo la storia in Umbria, sotto ogni punto di vista. “È importante riportare a Foligno la vera cultura del bar – ha dichiarato Ivo Picchiarelli, che con Nazzareno e Duilio terrà il corso per barman -, perché questa città ne è stata simbolo sia dal punto di vista della produzione dei prodotti da bar che dello stesso servizio, concretizzato nella grande storia del Gran Caffè Sassovivo”.

Il corso, che avrà come base l’Hostaria L’Antica Zecca, interesserà anche altre location del territorio umbro. Strutturato in sette incontri, vedrà come insegnanti – oltre a Nazzareno e Duilio Brodoloni e Ivo Picchiarelli, anche il campione del mondo Pimpinicchi, Carlo Rampioni e una docente dell’Istituto alberghiero di Spoleto. Venti i posti a disposizione per gli aspiranti barman.

Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare il numero 3396738945. 

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