20.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeCronacaInquinamento dei pozzi, Legambiente Foligno: “Che fine ha fatto la bonifica?”

Inquinamento dei pozzi, Legambiente Foligno: “Che fine ha fatto la bonifica?”

L'associazione ambientalista, che da anni segue la vicenda, è tornata a chiedere in maniera ufficiale agli organi competenti la situazione legata alla contaminazione delle falde da cromo esavalente

Pubblicato il 20 Giugno 2024 15:35 - Modificato il 21 Giugno 2024 15:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

“Che fine ha fatto la bonifica dei pozzi inquinati?”. È questa, in sostanza, la domanda che il circolo Legambiente Foligno rivolge agli organi competenti in merito alla situazione legata all’inquinamento da cromo esavalente delle falde riscontrata negli scorsi anni nella zona di Sterpete. Un’emergenza alla quale, a una prima ordinanza del 2012, ha fatto seguito un’altra del 2020, che vietava l’attingimento in un’area ben definita. Ma, stando a quanto riscontrato da Legambiente, al momento non si sa più nulla rispetto alla bonifica dei pozzi. “Sono state individuate le cause – spiegano gli ambientalisti – e previste bonifiche, ma degli esiti non sappiamo ancora nulla. Si avvicina l’estate e in dodici anni dalla prima ordinanza e quattro dalla seconda, molte cose sono cambiate ma la cittadinanza non è informata di nulla. Così, Legambiente Foligno e Valli del Topino ha deciso di inoltrare una pec alle istituzioni. Che, in questo caso specifico, rispondono agli uffici competenti in materia di Regione Umbria, Arpa Umbria e Comune di Foligno. Nella lettera, l’associazione ambientalista sollecita un riscontro relativamente alle misure adottate in merito all’inquinamento dei pozzi di Foligno situati in zona aeroporto-Sterpete. La pec scritta dal presidente regionale Maurizio Zara e da quello locale Marco Novelli, chiede a Regione, Arpa e Comune aggiornamenti circa le analisi e i campionamenti dei pozzi indicati nelle ordinanze e le eventuali azioni di bonifica adottate dall’avvio delle ordinanze a oggi.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati