5.3 C
Foligno
domenica, Dicembre 7, 2025
HomeCronacaUn lavoratore in nero e 25 chili di cibo non conforme: attività...

Un lavoratore in nero e 25 chili di cibo non conforme: attività sospesa

I controlli dei carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi del Nel e del Gas di Perugia hanno interessato un ristorante in centro storico a Nocera. Per il titolare sanzioni per 19mila euro

Pubblicato il 11 Ottobre 2025 13:31 - Modificato il 12 Ottobre 2025 12:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Da Cave a Scafali passando per Sant’Eraclio, Foligno si immerge nelle atmosfere natalizie

Nel weekend dell’Immacolata prenderanno il via le tante iniziative promosse sul territorio comunale dalle associazioni. In programma eventi per bambini e adulti, tra alberi pronti a illuminarsi, mostre, mercatini e trekking

Foligno, Pd all’attacco dell’amministrazione: “Approvati aumenti per fare cassa”

Al centro dell’attenzione dei “dem” l’introduzione dell’imposta di soggiorno ma anche gli incrementi del sistema tariffario dei nidi comunali e del servizio di ristorazione scolastica. Barbetti: “Siamo qui per lanciare un grido d’allarme”

Foligno domani in campo contro il San Donato per il riscatto

La sconfitta per 3-1 della scorsa domenica contro Prato ha relegato i Falchetti in quinta posizione: ora sarà fondamentale ritrovare la vittoria che manca da tre partite. Manni: "Servirà una squadra tosta"


Attività sospesa e alimenti sequestrati in un ristorante di Nocera Umbra. I controlli effettuati dai carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i militari del Nucleo ispettorato del lavoro (NIL) e del Nucleo antisofisticazioni e aanità (NAS) di Perugia, hanno fatto emergere gravi irregolarità, sia di natura penale che amministrativa.

In particolare, è stata riscontrata la mancata fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI), l’assenza di sorveglianza sanitaria e di presidi di primo soccorso. Inoltre, è stata accertata la presenza di un lavoratore non regolarmente assunto, di nazionalità macedone, circostanza che ha comportato la sospensione immediata dell’attività.

I controlli igienico-sanitari hanno evidenziato carenze significative nelle procedure di autocontrollo per la sicurezza alimentare. Di conseguenza, sono stati sequestrati circa 25 chili di alimenti non conformi — tra cui carne non tracciata e pasta fatta in casa — per un valore stimato di 500 euro. I prodotti sono stati successivamente distrutti da un’azienda specializzata.

Al termine dell’ispezione, oltre al deferimento alla Procura della Repubblica di Spoleto, al titolare dell’impresa sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di circa 19mila euro.

L’operazione rientra nel piano di controlli predisposto dal Comando provinciale di Perugia, che prevede un’azione capillare sul territorio grazie al coordinamento tra le stazioni locali e i reparti specializzati dell’Arma, al fine di ribadire l’importanza del rispetto delle normative in materia di tutela del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro e igiene alimentare, a garanzia della salute dei lavoratori e dei consumatori.

Articoli correlati