11.1 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 24, 2025
HomePoliticaImmigrati nella montagna folignate, Ronconi: "Soluzione non idonea"

Immigrati nella montagna folignate, Ronconi: “Soluzione non idonea”

Pubblicato il 19 Ottobre 2015 14:49 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:44

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ex Cinema Vittoria, Leoni: “Riapertura prevista entro gennaio”

Ad occuparsi della gestione, così come spiegato dall’assessore in consiglio comunale, sarà CoopCulture. Tra i temi caldi toccati anche l’installazione di presidi di accessibilità al “San Domenico”. Cesaro: “In corso le verifiche tecniche”

Vus va a caccia di perdite di gas

Da mercoledì 7 a venerdì 9 gennaio verranno effettuate verifiche su tutto il territorio comunale di Foligno. A svolgerle operatori specializzati che entreranno in azione durante le ore serali e notturne

A Foligno torna l’appuntamento barocco con “Anghelos”

Ad ospitare il suggestivo presepe vivente che mescola teatro, arte sacra e tecnologia contemporanea sarà ancora una volta l'Oratorio del Crocifisso. L’evento è in programma il 26 e 27 dicembre e il 6 gennaio

E’ subito polemica in merito alla decisione del Comune di Foligno di assegnare 10 alloggi agli immigrati nelle frazioni montane di Casenove e Belfiore. Ad alzare il polverone è Maurizio Ronconi, esponente dell’Udc. “Quella di offrire l’agibilità di alcuni prefabbricati di legno siti a Casenove e a Belfiore di Foligno – scrive Ronconi in una nota – residuati della ricostruzione post sismica, non è una soluzione idonea e neppure condivisibile. Con questa soluzione si fa un torto ai migranti vietandone l’integrazione e confinandoli in prefabbricati – prosegue l’ex parlamentare – ma anche ai cittadini di quelle frazioni che in un ambito ristretto dovranno convivere con i migranti provenienti da altri paesi e con necessità e abitudini assai diverse. A Foligno vi sarebbero molte altre soluzioni meno sciatte, più propositive  e meno affrettate. Il problema vero – conclude – è che è necessario dimostrare capacità di accoglienza e però anche rispetto per i residenti”.

Articoli correlati