11.3 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomeCronacaInquinamento, Belmonte risponde agli ambientalisti: "Abbiamo fatto e faremo tanto"

Inquinamento, Belmonte risponde agli ambientalisti: “Abbiamo fatto e faremo tanto”

Pubblicato il 22 Dicembre 2015 16:51 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:05

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore Emiliano Belmonte, che nella mattinata di martedì è stato invitato dalle associazioni ambientaliste folignati Legambiente e Italia Nostra a rassegnare le proprie dimissioni. A tenere banco è la questione legata al troppo traffico in città, complice del forte inquinamento atmosferico. Per i presidenti delle due associazioni ambientaliste Ansideo e Angeli, l’amministrazione comunale è colpevole di non aver fatto nulla per evitare l’innalzamento del Pm10. Ecco la risposta di Emiliano Belmonte:

“Ho rispetto della posizione dei presidenti di Legambiente e Italia Nostra con cui ho avuto modo di chiarirmi al telefono e di sgonfiare questa polemica natalizia nata su incomprensioni e confusioni tra le varie deleghe e assessori competenti, ma non importa se devo essere io a incassare le ‘botte politiche’ un po’ strumentali, dopotutto so di essere giovane e di non far parte di nessun potere forte che possa difendermi. Tuttavia non trasformerò il centro storico di Foligno in un cimitero senza auto e parcheggi solo per far contenti le posizioni più estreme del mondo ambientale. Si può rispettare l’ambiente anche senza massacrare commercio e qualità della vita. Bisogna avere cognizione di merito e di realtà quando si vuole amministrare. E per questo sono orgoglioso di aver regalato 30 minuti gratis e 200 posti ai residenti del centro in ottica di arrivo dei varchi a febbraio. Sono nati de nuovi parcheggi privati con prezzi vantaggiosi, in via Pascoli e via Garibaldi. Stiamo aspettando i soldi derivanti dai fondi europei  che come tutti sanno saranno disponibili  solo a gennaio (come sapevano bene anche gli stessi presidenti) e con questi soldi potremmo finalmente  affidare all’Università di Perugia e non certo ad un ente privato, la progettazione de piano di mobilità. Abbiamo in due anni abbassato il costo degli abbonamenti scolastici ai trasporti e aumentano il numero dei tesserati stessi. Immesso 4 navette elettriche  che dal prossimo anno saranno protagoniste di una nuova offerta gratuita per chi vorrà raggiungere il centro a piedi dal Plateatico. Con i fondi europei potremmo sviluppare il bike sharing e i percorsi cicloturistici del nostro territorio. Invito ufficialmente Legambiente e Italia Nostra a sedersi insieme a me, i tecnici dell’area e le associazioni dei residenti e  dei commercianti per costruire il piano di mobilità insieme; senza prese di posizioni estreme che fanno male solo alla città. Rispetto la mia risposta sui giornali provocatoria sui provvedimenti regionali  per le polveri sottili, pur condividendo l’esigenza di tutelare la qualità dell’aria, trovavo semplicemente pesante colpire a suon di multe i cittadini più in difficoltà con auto vecchie e far finta di non sapere che durante le feste natalizie si poteva sospendere per poi recuperare in giorni successivi. Non ho mai smentito  l’azione del mio sindaco o la buonafede delle restrizioni. Rinnovo la stima alle associazioni che mi hanno, per questo giro, preso di mira e chiedo per il futuro di vedere i risultati, i numeri e l’impegno profuso  pur in un contesto sociale nazionale  dove il trasporto pubblico non vuole essere preso più da nessuno e dunque va rinnovata l’offerta tagliata su misura per le  nuove esigenze dei cittadini”.

Articoli correlati