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Cannara, l’ex sindaco Petrini: “Differenziata miseramente crollata di 14 punti”

Pubblicato il 10 Febbraio 2016 09:51 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:31

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“La raccolta differenziata dal 65% del 2013 è miseramente crollata al 51%”. Ad affermarlo sono Giovanna Petrini e Fiorello Turrioni, rispettivamente ex sindaco ed ex assessore all’ambiente del Comune di Cannara. I due rivendicano i risultati ottenuti tre anni fa, che portarono la città della cipolla ad essere premiata dalla Regione come “Comune Virtuoso”, con il primo posto per la migliore impronta ecologica. Quello attuale invece, secondo Petrini e Turrioni, è “l’ennesimo risultato negativo di un’amministrazione comunale imbarazzante sotto tutti i punti di vista”. Per i due però, c’è stato un visibile peggioramento anche per quanto riguarda la pulizia del paese che viene fatta con lo “scopone” e non più con la spazzatrice meccanica. “Soppressa la raccolta, gratuita e con cadenza quindicinale, di vestiario, borse e scarpe – prosegue l’affondo dei due – scomparso il progetto per la raccolta degli oli esausti domestici alimentari, già autorizzato dall’Ambito. Ferma da qualche parte la convenzione con il Comune di Bettona, pronta nel settembre 2013, per l’ utilizzo dell’isola ecologica”. Ma Petrini e Turrioni puntano il dito anche sulla questione dei cassonetti collocati in centro storico per sopperire alla raccolta differenziata fatta con i quattro piccoli bidoni per ogni famiglia. “Contenitori rimossi dall’attuale amministrazione – commentano -, che farebbe bene a spiegare il drammatico calo della raccolta, con le tariffe destinate a salire”. Per i due ex amministratori però, il crollo della raccolta differenziata è anche “frutto dell’abbandono di qualunque forma di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, tramite le scuole e le associazioni”.

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