Dopo il fallimento della società, un imprenditore si era reso irreperibile “nascondendo” autocarri, rimanenze di magazzino e liquidità, oltre a evitare la consegna dei libri contabili. Scattano sequestri e interdizione
Nei prossimi giorni il confronto con i lavoratori Indelfab per studiare come mantenere i livelli occupazioni per un periodo maggiore. Fim, Fiom e Uilm: “Si lavora per il futuro del territorio”