L’occupazione dei posti letto in area medica Covid è del 27,5%, rappresentando il risultato peggiore sul fronte italiano. Nella provincia di Perugia incidenza sotto i 500 casi
Con il 40,8% di occupazione dei posti letto in area medica rilevato dalla Fondazione Gimbe, il Cuore verde d’Italia conferma la peggiore performance a livello nazionale
A dirlo il monitoraggio settimanale elaborato dalla Fondazione Gimbe, che boccia il Cuore verde d’Italia sul fronte ospedaliero con una saturazione dell’area medica del 42,5%
L’incremento è del 17,7% contro il 70% dei sette giorni precedenti. Resta alta l’occupazione dei posti letto in area medica (29%), bollino verde invece in intensiva (4,7%)
Nell’ultima settimana in Italia frena la discesa dei nuovi casi e crolla il numero dei vaccinati. Dalla Fondazione: “No all’abolizione di mascherine al chiuso ed isolamento”
L’incidenza nelle province di Perugia e Terni resta superiore ai mille casi su 100mila abitanti. Valori ancora oltre la soglia per i ricoveri in area medica e critica
Dal monitoraggio Gimbe emerge un’occupazione dei posti letto del 32,5% in area medica e dell’11,6% in quella critica. Regione salda al terzo posto per terze dosi somministrate