E se la prossima stagione il Foligno non giocasse al “Blasone” e non si allenasse a “Campo di Marte”? No, non è uno scherzo, ma un’ipotesi più che mai concreta. La bomba nella città della Quintana è esplosa in questi giorni e sta mettendo ai ferri corti i rapporti tra la società di via Rutili e gli uffici del Comune di Foligno. Ai vertici del Foligno è infatti stato comunicato che per la gestione e l’utilizzo delle strutture del “Blasone” e di “Campo di Marte” c’è bisogno di una fidejussione superiore ai 2 milioni e 500 mila euro. Una cifra astronomica che ha cambiato di colpo quelle che sono le prospettive di una società di calcio che già sta affrontando mille difficoltà per organizzare la prossima stagione sportiva. Una fidejussione, dicevamo, che ha spiazzato proprio tutti all’interno del Foligno, così come avrebbe spiazzato addirittura il sindaco Nando Mismetti, che sin qui si è prodigato per aiutare Damaschi e company nell’allestire il prossimo campionato di calcio. La comunicazione shock è infatti arrivata dagli uffici comunali competenti e non dal primo cittadino, che non ha potuto far altro che prenderne atto. Il problema vero di presentare una fidejussione così alta non è tanto nel dare le garanzie necessarie, quanto nell’avere spese di gestione delle pratiche e degli atti burocratici che vanno dai 50 mila euro in su. Sembrerebbe che questo tipo di garanzie non siano mai state richieste in passato dal Comune al Foligno, ed è per questo che la notizia ha colto di sorpresa soprattutto il main sponsor Roberto Damaschi. Anche perché, nella documentazione necessaria ai fini dell’iscrizione al prossimo campionato di serie D, il Foligno dovrà inserire già da ora il campo da gioco che ospiterà le partite casalinghe dei Falchetti. E allora, cosa fare? La soluzione il Foligno sembra già averla trovata, visto che Damaschi non sembra proprio essere intenzionato a gettare la spugna proprio ora che sono state gettate le basi per l’iscrizione e per comporre la futura squadra. Il Foligno già starebbe pensando a due nuove location per allenarsi e giocare le partite ufficiali. Si parla infatti dello stadio di Assisi e di quello di Torgiano, anche se quest’ultima sembrerebbe la soluzione maggiormente gradita al Foligno. Certo, farebbe un certo effetto per i tifosi biancazzurri vedere i Falchetti giocare ed allenarsi a Torgiano, ma è altrettanto vero che il Foligno verrebbe accolto a braccia aperte senza il rischio di ritrovarsi all’improvviso la necessità di correre per sottoscrivere fidejussioni di vario genere. Quello che è certo, al momento, è che la partita legata allo stadio e al campo d’allenamento è appena iniziata.