COME SELFA LA SAN MARCO – Da segnalare subito la grande affermazione della San Marco Juventina sulla Narnese. Tre reti a zero per una squadra che in settimana ha visto arrivare le dimissioni, poi rientrate, dell’allenatore. De Pretis, Martinetti e Biviglia sono il trio che ha firmato questa vittoria, la prima stagionale in trasferta. La Narnese perde terreno rispetto alle prime della classe, ma riflette. A impensierire il presidente Paolo Garofoli le tante palle gol sprecate il primo tempo. Una partita simbolo di come nulla sia scontato nel calcio. La San Marco quindi festeggia. E come, se non con un super selfie scattato sul pullman, al ritorno?
SFIDA AL VERTICE – La vera sfida di copertina della giornata di ieri era Subasio – Todi, una battaglia al vertice, da mettere i brividi e provocare vertigini. Il match si conclude con un Todi che torna a vincere e un Vincenzo Conti in brodo di giuggiole, «Ora rivedo la mia squadra», ha detto. Due le marcature di Tascini, in una compagine dove si conferma fondamentale il “Fattore T”, leggi Tascini (e Tarpani). Per gli uomini di Pino Colantonio la prima sconfitta e l’amaro in bocca. Ora i tuderti sono ad un punto di distanza, veramente alle calcagna. Si riapre il campionato? Mai stato chiuso.
BATTAGLIA NELLA MISCHIA – Tre sfide a reti inviolate, che muovo la classifica. Niente gol tra Nocera e Deruta, ma neanche tra Castel del Piano e San Sisto e tra Massa Martana e Cannara. Il Torgiano spazza via il Ventinella, nonostante un tempo in inferiorità numerica. Incursione del Città di Castello ai danni della Pontevecchio, con la squadra tifernate terza forza del campionato. Angelana vincente contro una Nestor che resta fanalino di coda.