Foligno, anniversario della polizia municipale: i vigili abbandonano la cerimonia durante l’intervento del sindaco

Continua la protesta dei vigili urbani di Foligno. Martedì 19 novrembre infatti, in occasione delle celebrazioni per il 168esimo anniversario dalla fondazione del corpo, la quasi totalità degli agenti di polizia municipale ha abbandonato la cerimonia nel momento in cui a prendere la parola è stato il sindaco Nando Mismetti. Una protesta silenziosa, quella andata in scena, conseguenza del no del primo cittadino alla richiesta avanzata nei giorni scorsi dai vigili di poter intervenire durante le celebrazioni. “La risposta del sindaco ci ha lasciato perplessi – commenta Andrea Russo di UilFpl, intervenuto ai microfoni di Radio Gente Umbra in rappresentanza anche di Csa e Sulpl – Stando così le cose, ovviamente i colleghi esprimono disappunto e sperano che si riesca a risolvere la questione. Ma se questa è la situazione – conclude – lo riteniamo difficile”. “Crediamo sia doveroso precisare, in occasione della nostra festa, alcuni concetti che riteniamo fondamentali per comprendere la posizione dei lavoratori nei confronti delle pesanti e per noi, ingiuste, conseguenze prodotte dai recenti provvedimenti dell’amministrazione comunale”. Questo, invece, l’incipit del discorso con cui i vigili avrebbero voluto intervenire nel corso della mattinata, un discorso attraverso cui porre l’accento su questioni come il blocco del turn-over, con la conseguente riduzione di personale, o quello dei salari, fermi dal 2010. E ancora la revoca di importanti istituti come la causa di servizio e l’equo indennizzo. Temi che le tre sigle sindacali hanno quindi illustrato in una nota, auspicando non solo un intervento concreto da parte dell’amministrazione, ma anche vicinanza da parte dello stesso comandante del corpo che – denunciano – “negli ultimi mesi è stato contro di noi”. E a margine della protesta è arrivato anche il commento del primo cittadino su quanto accaduto nella sala consiliare. “Ognuno si assume le responsabilità delle proprie azioni – ha detto Mismetti – dispiace però per le autorità presenti, tra cui il comandante del centro di selezione e reclutamento dell’esercito, perché è venuto meno il rispetto nei loro confronti”. Ma quello di martedì, come detto, è stato anche il giorno in cui il corpo di polizia municipale ha festeggiato i suoi 168 anni di storia. Per l’occasione il Comune di Foligno ha organizzato una giornata dedicata ad alcune scuole della città. Presenti, le classi 5A e 5B dell’istituto comprensivo Carducci, a cui sono stati illustrati due progetti: il primo, “Va’…lentino” sulle regole della sicurezza stradale, in particolare in bicicletta, e il secondo dal nome “Civilino”, di protezione civile, che riguarda le norme da adottare nel caso di calamità naturali. Ai piccoli studenti sono stati poi donati alcuni oggetti per migliorare la sicurezza in sella alla bicicletta, e opuscoli su quello che bisogna fare quando avvengono incendi, terremoti, alluvioni e frane. Presenti, come detto, anche diversi rappresentanti istituzionali e delle forze armate. Tra loro la comandante del corpo di polizia municipale, Piera Ottaviani, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di “avere un rapporto con i giovani per insegnare loro le regole di una corretta mobilità in strada, oltre a far comprendere quali sono i rischi in caso di eventi naturali”. A prendere la parola anche il vice sindaco Rita Barbetti e il primo cittadino Nando Mismetti che ha evidenziato il ruolo dei vigili urbani “anche sul fronte della protezione civile” annunciando come nel 2015 “si darà maggiore attenzione all’accoglienza della città con l’organizzazione di corsi d’inglese per i vigili urbani, considerato – ha concluso Mismetti – il gran numero di persone che ogni anno arriva Foligno per partecipare ai concorsi alla caserma Gonzaga”.