Una vera e propria scena da film. E’ quanto hanno visto con i loro occhi gli abitanti della frazione montana di Annifo di Foligno, che nel pomeriggio di domenica 7 giugno sono stati inermi spettatori del crollo dell’elica di una delle due pale eoliche da poco installate per la produzione di energia pulita. Un distaccamento improvviso che fortunatamente non ha avuto conseguenze per le persone, visto che in quegli incredibili attimi nessuno si trovava li sotto. “Come cittadini ci stiamo chiedendo se queste pale siano state collaudate e controllate anche dal punto di vista della sicurezza – afferma Francesco Savino, uno dei residenti della frazione di Annifo – e se sia stato tenuto conto dell’impatto acustico di tali pale rispetto al preesistente ambiente acustico della frazione di Annifo”. Quella del crollo delle pale è infatti la goccia che ha fatto traboccare il vaso, visto che da mesi gli abitanti di Annifo portano avanti la loro battaglia contro le pale eoliche, accusate di creare grande disturbo acustico e di essere decisamente impattanti anche a livello visivo. Quella del crollo di domenica pomeriggio è una vicenda che non passerà certamente inosservata. Ad intervenire è anche Riccardo Meloni, consigliere comunale folignate di Forza Italia, che chiede le motivazioni del crollo ed i provvedimenti che il sindaco e la giunta intendono prendere.