È stata presentata martedì pomeriggio, a palazzo Gentili Spinola a Foligno, l’edizione settembrina di “In vino veritas”, promossa dal Rione Cassero nell’ambito delle iniziative per la Quintana. L’evento, che si ripete ogni anno dal 2003, prevede la realizzazione di un’etichetta da apporre al vino del rione tratta dalle opere realizzate, di volta in volta, da artisti diversi. Onore che è andato, in questa seconda edizione 2015 – dopo quella di giugno -, ad Antonio Persichini, napoletano di nascita ma folignate di adozione. L’opera realizzata da Persichini, dal titolo “Rosso”, ritrae un grappolo d’uva ispirato a forme geometriche con un rimando agli origami giapponesi. L’etichetta andrà quindi ad accompagnare le 150 bottiglie di rosso offerte dalla cantina folignate “Terre dei Trinci”. Chi vorrà potrà degustare il rosso Sagrantino direttamente nella taverna di via Cortella o acquistarlo all’Info Point Quintana a Porta Romana. “Con questa iniziativa – ha detto il priore del rione Cassero, Giorgio Recchioni – vogliamo dare spazio agli artisti ed alle loro opere, ma non solo. L’intento – ha aggiunto – è infatti anche quello di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Quelle stesse eccellenze – ha concluso Recchioni – che il pubblico potrà poi ritrovare nel menù offerto dalla nostra taverna”.
Quintana, Antonio Persichini firma “In vino veritas”
Pubblicato il 9 Settembre 2015 15:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:07
L'edizione di settembre di "In vino veritas"
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