Accesso alle nuove tecnologie, mobilità sostenibile e riduzione dell’inquinamento, tutela dell’ambiente, valorizzazione degli attrattori culturali, inclusione e innovazione sociale. Sono questi i punti cardine dell’Agenda Urbana, che vedrà Foligno tra le cinque città dell’Umbria schierate per programmare la regione del futuro. Trentacinque i milioni di euro sul piatto, che verranno investiti anche a Perugia, Terni, Spoleto e Città di Castello. I soldi che arriveranno dall’Europa dovranno dunque trasformare e proiettare verso il futuro le città. Gli enti dovranno interagire con le diverse realtà del territorio per mettere in campo un lavoro di squadra, creando quella sinergia che sarà fondamentale per utilizzare i 6,5 milioni di euro assegnati a Foligno. Dopo la presentazione ufficiale della scorsa settimana allo Zut, da martedì 26 gennaio si passerà alla fase di concertazione. Alle 16.30 primo incontro partecipativo dell’Agenda Urbana alla sala Italo Fittaioli. Al centro della riunione la tematica “tutela dell’ambiente e valorizzazione degli attrattori culturali”. Ad intervenire, per il Comune di Foligno, l’assessore allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi. I prossimi appuntamenti si svolgeranno tutti a febbraio. Martedì 2 si parlerà di mobilità sostenibile e riduzione delle emissioni di carbonio, poi il 9 di inclusione e innovazione sociale. Si chiuderà il 16 febbraio con, al centro della discussione, l’accesso alle nuove tecnologie.