Prima hanno raccolto i semi. Poi li hanno piantati. E ora spetterà a ognuno di loro, gli alunni della scuola XX Settembre, sorvegliare sui “frutti” che sarà quella semina. E a casa propria. Al termine dell’anno scolastico, infatti, gli alunni spoletini hanno ricevuto in carico circa 60 piantine di lecci, cerri e roverelle i cui semi erano stati piantati dagli stessi bambini in piccoli vasi dopo averli raccolti lo scorso novembre in varie aree boschive del territorio. Ora, però, i bambini avranno il compito far crescere le piante durante i mesi estivi curandoli nelle proprie abitazioni per poi, alla ripresa dell’anno scolastico, provvedere alla messa a dimora di questi giovani alberi. Messa a dimora che avverrà in zone che il Comune ha giudicato meritevoli di un intervento di rimboschimento. I nuovi alberi andranno a sostituire quelli che per vari motivi è stato necessario rimuovere, in questo modo facendo sì che il patrimonio arboreo urbano ed extraurbano possa continuare a esistere e rinnovarsi. Alla cerimonia di consegna, che ha coinvolto tre classi della XX Settembre, erano presenti l’assessore all’Ambiente del Comune di Spoleto Vincenza Campagnani, il dirigente scolastico Norma Proietti e le insegnati coinvolte nel progetto. Programma originato nell’ambito della Festa dell’Albero, e evento curato dall’Ufficio Ambiente del Comune di Spoleto, che ha coinvolto trecento studenti di 5 scuole di Spoleto, impegnate a raccogliere semi nei boschi del territorio e a piantare nuovi alberi. “Da quella giornata – ha detto l’assessore Campagnani – raccogliamo qualcosa di importante. Per i ragazzi è un’occasione preziosa per riflettere sull’importanza della conservazione di alberi e foreste, nell’ottica della sostenibilità ambientale e della qualità della vita”.
Spoleto, i bambini danno il buon esempio con la Giornata dell’albero
Pubblicato il 9 Giugno 2016 13:55 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:10
Festa dell'albero a Spoleto
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