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Foligno, senza biglietto in treno aggredisce i poliziotti

Pubblicato il 19 Novembre 2016 12:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:45

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Fatto scendere dal treno perché viaggiava senza biglietto e accompagnato in ufficio per le procedure di identificazione, ha dato in escandescenza. Protagonista della singolare vicenda un cittadino cingalese di venti anni che, in transito in treno in Umbria e sprovvisto di biglietto, voleva andare fuori regione. A quel punto, visto il complicarsi della situazione, sono scattate le procedure di foto-segnalamento. Per poterlo fare, è stata interessata anche la Scientifica del commissariato di Foligno, con lo straniero che è stato accompagnato negli uffici di polizia con l’aiuto della Squadra volante. A quel punto, quando tutto sembrava procedere regolarmente, lo straniero ha aggredito i poliziotti causando lesioni a due agenti della Polizia ferroviaria. E’ così che il fermo per identificazione s’è trasformato in arresto per resistenza, lesioni e violenza a pubblico ufficiale. L’arresto è stato poi convalidato dal tribunale di Spoleto e a carico dello straniero è stata emessa la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le attività di prevenzione e repressione dei reati sono state coordinate dal Compartimento della Polizia ferroviaria Umbria, Marche, Abruzzo che a Foligno vedono come responsabile Alessandro D’Antoni, mentre il fascicolo relativo ai fatti è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Spoleto.

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