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Il 2016 mese per mese: ecco cosa ci lascia l’anno che se ne va

Pubblicato il 31 Dicembre 2016 11:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:26

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Un libro di 365 pagine, diviso in dodici capitoli dal titolo “2016”: è quello che ci apprestiamo a chiudere e a riporre nelle nostre librerie, insieme a tutti quelli che lo hanno preceduto. Un libro che, proprio come tutti gli altri, è stato un intreccio di emozioni per coloro che lo hanno sfogliato. Al suo interno pagine ricche di parole come gioia, felicità, serenità e speranza, ma anche rabbia, delusione e preoccupazione. Un libro a tratti bello e a tratti un po’ meno piacevole, ma vissuto a pieno e pronto per essere messo da parte, insieme a quella sfilza di volumi più o meno corposi che compongono la grande enciclopedia della vita. Prima di riporlo in quello scaffale, però, diamo un ultimo sguardo all’indice e ripercorriamo insieme i piccoli grandi eventi che ne hanno segnato le pagine…

Gennaio: Il 2016 a Foligno si apre con una notizia attesa da tempo dalla cittadinanza: a distanza di due anni dall’incendio

provocato da ignoti, Porta San Felicianetto – l’unica porta cittadina ancora esistente – torna a risplendere. E lo fa al termine di un intervento di restauro che ha visto in prima fila i cittadini, grazie alla raccolta fondi promossa dall’associazione Benvenuti a Foligno, e i rioni Contrastanga e Croce Bianca. A Spoleto, invece,

il primo mese dell’anno segna il destino dei palazzi della Posterna, passati alle cronache come l’“ecomostro”. Dopo il verdetto pronunciato a fine 2015 dalla Cassazione, arrivano le motivazioni che accompagnano la sentenza con cui è stata stabilita la demolizione dei due edifici che sorgono in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Febbraio: Coop Centro Italia chiude ogni possibile trattativa con il Comune di Foligno sul futuro dell’ex Zuccherificio dopo la mozione presentata dallo stesso sindaco, Nando Mismetti, e chiede all’amministrazione comunale un risarcimento di 18 milioni di euro. Per una partita che sembra ormai chiusa, a Foligno ce n’è però un’altra che si riapre. L’Ente Giostra ritorna a percorrere la strada della candidatura della Quintana a patrimonio immateriale dell’Unesco, inviando la nuova documentazione al Mibact. Sul fronte politico in quegli stessi giorni si registra un piccolo sisma a livello regionale che si risolverà solo a distanza di qualche tempo: dopo neanche 12 mesi dall’elezione, il folignate Luca Barberini si dimette dalla carica di assessore regionale alla sanità e welfare.  

Marzo: La piccola Maddy di soli tre anni, figlia del prestigi-attore folignate Andrea Paris, incanta il web recitando “Il Lonfo” di Fosco Maraini. Il video diventa subito virale, superando i cinque milioni e mezzo di visualizzazioni. Marzo però è anche il mese del primo grande evento ciclistico ospitato a Foligno nel 2016: la Tirreno-Adriatico. Il maltempo fa saltare la partenza, ma intanto la città della Quintana si gode l’arrivo. In quelle stesse settimane in 1800 si presentano alla caserma “Gonzaga” di Foligno per il concorso da netturbino indetto dal Comune di Terni. A Nocera Umbra, invece, a marzo si chiude il capitolo della ricostruzione post sisma e se ne apre uno nuovo. A distanza di diciotto anni dal terremoto del 1997 tornano infatti a spalancarsi le porte dell’istituto secondario di primo grado “Francesco Mari”.

Aprile: E’ la seconda domenica del mese quando a Foligno scatta la caccia al super fortunato. La tabaccheria “La vittoria” di corso Cavour, registra una vincita di 2

milioni di euro. Il giocatore milionario è un giovane straniero di 30 anni. A Spoleto, invece, dopo 15 anni si mette la parola fine agli interventi legati al nuovo sistema di mobilità 

alternativa. Un punto che arriva con la consegna dei lavori dell’ultima uscita del tapis roulant della Posterna, quella del Teatro Nuovo “Menotti”. Nelle stesse settimane l’imprenditore folignate Renato Cesca,  patron di Ncm, firma un accordo milionario con la Pratt&Whitney. La quotidianità di Foligno in quei giorni è però funestata da uno spiacevole episodio di cronaca nera. In via Marconi, all’uscita delle scuole, un carabiniere fuori servizio viene aggredito da due uomini di origini straniere che poi si danno alla fuga. Dopo poche ore i due vengono arrestati. L’arrivo della primavera, invece, sorride al mondo dello sport: nella città della Quintana, il Foligno

 Rugby conquista i play off senza neppure giocare l’ultima partita, mentre a Spoleto la Monini Volley conquista la serie A2.

Maggio: A Foligno si concludono gli interventi per la realizzazione della nuova pista del Campo de li Giochi della Quintana di via Nazario Sauro. Il nuovo otto di gara viene inaugurato dal “Pertinace” del Rione Cassero, Marco Remoli. Consegna dei lavori anche sulla strada statale 3 “Flaminia” all’altezza della frazione folignate di San Giovanni

 Profiamma. A distanza di tre anni dalla frana dell’aprile 2013 viene finalmente ripristinato il doppio senso di circolazione. Conclusi gli interventi di rimozione della terra caduta dall’adiacente collina, viene smantellato il semaforo che per più di 36 mesi aveva regolato il traffico e la viabilità torna ad essere regolare. Il mese di maggio, a Foligno, fa però rima anche con un altro grande evento, l’arrivo in città della carovana rosa per la doppia tappa della 99esima edizione del Giro

d’Italia, il secondo grande evento ciclistico dell’anno. Intanto a Montefalco si saluta l’ingresso, nella famiglia dei vini, del Grechetto, dopo l’approvazione del nuovo disciplinare da parte del Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali.

Giugno: Nella notte tra il 19 ed il 20 giugno a Foligno riecheggia un lungo urlo, è quello del Rione 

Spada che dopo 31 anni torna a trionfare nella Giostra della Quintana. A riportare la vittoria alle Conce è l’“Audace” Daniele Scarponi in sella a City Hunter, che regala al popolo spataro il suo settimo palio. I giorni che precedono l’arrivo dell’estate sono però anche quelli delle elezioni amministrative, che segnano il ritorno alle urne per i Comuni di Nocera Umbra e Bevagna. Nella città delle Acque i cittadini premiano l’uscente sindaco Giovanni Bontempi, chiamato così ad un secondo mandato, mentre in quella delle Gaite a salire sullo scranno più alto di palazzo comunale è Annarita Falsacappa, alla sua prima esperienza da sindaco.

Luglio: A segnare l’estate 2016 degli umbri, più di qualsiasi altro evento, è senza dubbio l’inaugurazione del nuovo tracciato della Valdichienti. Il taglio del nastro si tiene il 28 luglio, nella galleria che sorge alle spalle della frazione folignate di Colfiorito, alla presenza dell’ex premier Matteo Renzi. La nuova 

statale 77 diventa subito percorribile e il mare è finalmente ad un tiro di schioppo per gli abitanti del Cuore verde d’Italia.  Il mese di luglio, a Foligno, è però funestato dalla prematura scomparsa di Claudio 

Franceschini, avvocato molto noto e stimato in città, venuto a mancare al termine di una brutta malattia. In quegli stessi giorni a finire al centro delle cronache folignati è anche la notizia della condanna a vent’anni di carcere, in primo grado, per Emanuele 

Armeni. Il carabiniere è accusato dell’omicidio del collega Emanuele Lucentini, avvenuto nel maggio del 2015 nel cortile della caserma folignate, dopo che i due militari avevano terminato il turno di lavoro. Luglio, però, è anche il mese dell’emergenza sbarchi. Nella frazione folignate di Capodacqua arrivano 50 profughi, come previsto da disposizione prefettizie. Gli stranieri verranno poi ridistribuiti sul territorio comunale. Sempre a Foligno, dopo un’attesa lunga quarant’anni vengono riaperte al pubblico le Grotte

 dell’Abbadessa, nella frazione di Pale. A Bevagna, invece, è bagarre sull’assegnazione del palio del Mercato delle Gaite. Una diatriba scaturita attorno alla Gara dei mestieri e che spinge l’allora podestà, Angelo Santificetur, a ritirare il drappo conquistato dalla gaita San Pietro. Dopo pochi giorni, lo stesso Santificetur rassegna le proprie dimissioni.

Agosto: A Rio de Janeiro è tempo di Olimpiadi. E tra gli atleti in gara c’è anche il primo folignate nella storia dei Giochi. Si tratta dello schermidore Andrea Santarelli, che torna a casa con una medaglia d’argento conquistata nella finale a squadre di spada contro la Francia. Secondo gradino del podio anche per il volley maschile tricolore, che vede militare tra le sue fila lo spoletino Ivan Zaytsev, vero e proprio trascinatore della compagine azzurra. Ma le vittorie portate a case dai giovani umbri nell’afoso agosto non sono solo queste. Ce n’è una ancora più grande ed emozionante. È quella di Roberta 

Salvati, che vince la battaglia della vita contro il cancro. Una guerra durata oltre nove mesi, durante la quale la 30enne folignate ha combattuto con tutta sé stessa nel ricordo della madre, scomparsa in quegli stessi mesi al termine di una rapida ed altrettanto brutta malattia. E di nuova vita si parla anche a Spoleto, dove si registra un parto record. Mamma Anna Rita dà alla luce Giuseppe Antonio, cinque chili e 480 grammi. A rendere il tutto più straordinario non è solo il peso del piccolo, ma anche le condizioni in cui la nascita è avvenuta: un parto naturale, durato solo tre ore e senza che la mamma subisse alcun tipo di lacerazione. Tutte belle notizie, dunque, funestate però dalla prima grande scossa di terremoto che ha segnato gli ultimi mesi di questo 2016. Sono le 3.35 del 24 agosto, quando la terra trema in Centro Italia. Il sisma di magnitudo 6 gradi con epicentro tra i Comuni di Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), rade al suolo diversi paesi tra cui Amatrice, ma a subire i primi danni sono anche alcuni Comuni umbri. Intanto nella Valle Umbra Sud scoppia il caso del biodigestore di Casone, che vede opposti da un lato il Wwf e alcuni comitati folignati di cittadini contrari alla realizzazione dell’impianto e dall’altro l’Ati3, la Valle Umbra Servizi e 22 dei 23 Comuni interessati dal progetto.

Settembre: L’arrivo dell’autunno porta con sé alcune novità, soprattutto sul piano politico-istituzionale e soprattutto per ciò che riguarda il Comune di Spoleto. L’assessore al bilancio della città ducale, Agnese Pula, rassegna le proprie dimissioni. Non si tratta però di un fulmine a ciel sereno per l’amministrazione Cardarelli, visto che la notizia era già nell’aria da qualche mese. Alla base della decisione dell’assessore Pula i troppi impegni istituzionali, poco conciliabili con il proprio lavoro. A Foligno, invece, settembre fa rima con festeggiamenti, quelli per i vent’anni di attività del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito della caserma “Gonzaga”. Qualche settimana prima, però, a scuotere la comunità folignate è la notizia della chiusura di uno dei negozi simbolo della città. Dopo settant’anni di onorata carriera si abbassano infatti le saracinesche di Musical Marbulli, attività commerciale che ha fatto la storia della musica a Foligno fin dall’avvento del 45 giri. Settembre è anche il mese della Rivincita per quanto riguarda la Giostra della Quintana di Foligno. Dopo tre tornate super, Pierluigi Chicchini riporta uno straordinario palio per il Rione Pugilli. Sempre a settembre, grande l’organizzazione e lo spettacolo offerto per i Campionati italiani 10 chilometri su strada. A coordinarli e gestirli, l’Atletica Winner Foligno.

Ottobre: L’autunno si apre con la visita privata di Papa Francesco ad Assisi. Il pontefice raggiunge la città serafica in occasione di San Francesco, patrono d’Italia. Ottobre  porta con sé, peró, anche piccoli e grandi sismi nella Valle Umbra Sud, di diversa natura. A cominciare da quello della terra, con le prime due forti scosse nella serata del 26 ottobre e poi con quella terribile della mattina del 30 ottobre. Un crescendo di magnitudo che in tre diversi atti mette in ginocchio tutto il Centro Italia, questa volta colpendo pesantemente anche l’Umbria. I danni più pensati inferti dal terremoto sono quelli registrati nei Comuni di Norcia e Cascia e nelle loro frazioni, come in quelle di Preci, Ancarano, Castelluccio e Avendita, ma a risentirne è tutta la fascia sud, comprese Spoleto e Foligno. Un sisma che colpisce i luoghi simbolo delle comunità umbre proprio mentre nella città ducale tornano ad aprirsi le porte della chiesa di San Giacomo, dopo il crollo del tetto nel novembre del 2010. Piccoli terremoti, ma di diversa natura, interessano invece la vita politica di Foligno e Spoleto. Nella città del Festival, dopo le dimissioni dell’assessore Pula, il sindaco Fabrizio Cardarelli opta per una rivoluzione in giunta: esce Gianni Quaranta ed entrano a far parte della nuova squadra di governo Camilla 

Laureti e Corrado Castrovillari. Ottobr all’insegna del cambiamento anche per il Comune di Foligno. Sono acque burrascose quelle in cui naviga da diversi mesi il sindaco Nando Mismetti a causa di alcuni mal di pancia all’interno della sua maggioranza. Per uscire indenne dalla tempesta il primo cittadino decide quindi di mettere mano alla sua giunta, dando il benservito a Silvia Stancati e il benvenuto a Cristina 

Grassilli. Intanto arrivano buone nuove da quel di Milano per Foligno. Anche nel 2017 la carovana rosa del Giro d’Italia farà tappa in città. La Valle Umbra Sud saluterà infatti i cento anni della prestigiosa competizione ciclistica con la “Crono del Sagrantino”: da Foligno a Montefalco, passando per Bevagna. Sempre ad ottobre calano le saracinesche di un’altra attività commerciale che ha segnato le vite di intere generazioni. Foligno dice infatti addio alla Casa del frullato di corso Cavour. Dopo i Campionati italiani su strada, anche ottobre ha visto l’Atletica Winner come grande protagonista. La terza edizione della Mezza maratona “Città di Foligno” ha visto infatti l’iscrizione di oltre 1000 atleti.

Novembre: Autunno caldo per Nando Mismetti, dopo esser riuscito a risolvere i problemi politici di casa, si trova a dover fronteggiare l’emergenza terremoto non solo da sindaco di Foligno ma anche da presidente della Provincia di Perugia. Un carico di lavoro – dicono dalla maggioranza Pd – troppo pesante, tanto da spingere Mismetti a rassegnare le dimissioni da numero uno dell’Ente di piazza Italia. Da quel momento gli restano venti giorni di tempo per fare un passo indietro, nel frattempo la città della Quintana celebra un doppio primato sportivo: da un lato la nomina di Foligno a Città europea dello sport per il 2018, dall’altro invece il riconoscimento della Tennis Training

 Villa Candida come migliore scuola di tutta Italia. Sempre a Foligno scoppia il caso delle casette di legno dopo il terremoto di fine ottobre. Una troupe del programma Tv “Le iene” arriva in Umbria e chiede lumi sui prefabbricati installati nelle frazioni del Comune folignate a seguito del sisma del ’97. Le polemiche investono i vertici regionali ma anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, che si dicono pronti a mettere a disposizione di chi ni facesse richiesta le strutture di legno. A risentire degli effetti del terremoto anche diversi istituti scolastici presenti a Foligno e Spoleto. In particolare, nella città della Quintana la situazione più difficile riscontrata è quella della scuola 

media “Carducci”, dichiarata in parte inagibile. Criticità riguardano però anche altre strutture, al punto che a Foligno nasce un apposito comitato di genitori con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sulla vicenda.

Dicembre: Tra gli eventi più importanti c’è sicuramente il ritorno a casa dopo trentatré anni di una statua

 lignea raffigurante un “Gesù Bambino”. Parte mancante di un gruppo scultoreo che ritraeva la “Madonna con Bambino”, l’opera era stata trafugata nel 1983 dalla chiesa di Santa Maria Infraportas. A ritrovarla, un umbro esperto d’arte in una galleria in Francia, permettendo così il recupero da parte dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze. Brutte notizie, invece, in casa del Città di Foligno. Un’operazione della guardia di finanza di Roma porta all’arresto per riciclaggio, truffa ai danni dello Stato ed emissione di fatture false per sette persone, tra cui il presidente della squadra di calcio folignate, Gianluca 

Ius. Possibile chiusura dei giochi anche per la compagine biancazzurra. Dopo una prima parte di campionato tra alti e bassi, il rischio è la cancellazione del Città di Foligno dal panorama calcistico nazionale. Premiato invece, in questo dicembre, l’impegno e la passione della giovane folignate Valentina Finzi nei panni di arbitro di calcio. Ad attenderla, insieme al suo fischietto, i campi internazionali: da quello della Champions League a quello dei Campionati del mondo di calcio a 11 femminile. Traguardi prestigiosi anche per la Cantina Caprai di Montefalco. Il celebre magazine di settore “Wine Spectator” inserisce il bianco Colli Martani Grechetto Doc Grecante 2015 nella “Top 100” dei migliori vini del mondo. Piccolo grande primato anche per Spello, con l’amministrazione Landrini che approva in tempi record il bilancio di previsione 2017/2019. Si tratta del primo Comune dell’Umbria a raggiungere questo traguardo. E buone nuove arrivano, dopo mesi di passione, anche per il Gruppo Novelli. Dicembre segna la svolta con il passaggio dell’azienda alla Alimentitaliani del Gruppo Igreco. A Foligno torna l’allarme smog. Gli alti livelli di Pm10 registrati nella città della Quintana dalla centralina di Porta Romana rendono necessario il blocco straordinario del traffico.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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