2.9 C
Foligno
martedì, Dicembre 16, 2025
HomeCulturaDa Twin Peaks a Foligno: mercoledì c'è il concerto di Chrysta Bell

Da Twin Peaks a Foligno: mercoledì c’è il concerto di Chrysta Bell

Pubblicato il 27 Novembre 2017 13:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Gli studenti del “Da Vinci” costruiscono un’e-bike per un futuro sostenibile

Il progetto coinvolge 20 ragazzi che frequentano tre diversi indirizzi l’Istituto tecnico tecnologico folignate. La dirigente Simona Lazzari: “Questa è solo una delle strade che potrebbero intraprendere

L’adolescenza al centro del prossimo incontro del progetto “Lettera alla città”

Dopo l’appuntamento con Lorenzo Gasparrini, giovedì 18 dicembre sarà la volta del pedagogista Carlo Felice e dell’esperto Aldo Manuali. L’incontro è in programma dalle 16 alle 19 nella sede dell’Itt “Da Vinci”

A Bastardo successo per i mercatini natalizi

Oltre 35 le postazioni che hanno animato il centro della frazione di Giano dell’Umbria, su iniziativa dell’amministrazione comunale e con il coinvolgimento di tante associazioni. L’assessore Santi: “Soddisfatti per la partecipazione di pubblico”

Lei è la musa di David Lynch. Lui l’ha voluta sul set della terza stagione di Twin Peaks dopo averla già coinvolta in passato in altri progetti. Parliamo di Chrysta Bell, artista texana che si muove tra musica, teatro e macchina da presa. Mercoledì 29 novembre sarà a Foligno, al Supersonic Music Club, per una delle due uniche date che segnano il ritorno in Italia del suo “We Dissolve tour”. Un’occasione imperdibile di assistere ad uno show fatto di brani visionari e atmosfere torbide: le stesse che hanno fatto perdere la testa a Lynch. Nata ad Austin (Texas) nel 1979, Chrysta Bell è una performer dotata di voce profonda e ammaliante. “La prima volta che l’ho vista esibirsi ho pensato che fosse un’aliena. La più bella aliena di sempre”, ha dichiarato il regista parlando di lei. L’incontro tra i due l’ha portata a registrare parte della colonna sonora del film “Inland Empire” (2006). Poi, dopo questa collaborazione, Lynch ha co-scritto e prodotto il primo album di Chrysta Bell, “Somewhere In The Nowhere”, e il suo Ep “This Train”. Arriviamo infine alla parte in Twin Peaks e al successo mondiale. “David è stato un mentore per me, è un maestro, un guru, il suo modo di approcciarsi alla vita mi ha ispirato enormemente”, ha detto lei parlando del regista che l’ha lanciata nel mondo dello spettacolo.  Il suo nuovo disco “We Dissolve”, è uscito all’inizio di giugno, è prodotto da John Parish, noto per il suo lavoro con PJ Harvey. In queste settimane è uscito l’ultimo singolo, “Undertow”, scritto insieme a Christopher Smart e prodotto da Alex Silva. Su di lei ci sarebbe molto da dire. Di certo sono poche le artiste che oggi sono capaci di creare un mood e un hype così speciale e misterioso come è riuscita a fare Chrysta Bell. Un’artista magica e sofisticata, una figura sinuosa con lo sguardo penetrante: quando si esibisce la cantante texana è ipnotica e rapisce il pubblico con la sua musica e i suoi abiti luccicanti. Negli ultimi mesi è finita sulle copertine delle riviste di mezzo mondo. Parlando del suo disco, durante un’intervista per “Io donna”, il magazine del “Corriere della Sera”, Chrysta Bell ha detto: “Volevo fare un gran disco, un disco che potesse suonare bene dal vivo e soprattutto toccare l’ascoltatore a un livello profondo. Quando lavori a delle canzoni non sai mai cosa può scaturire, noi abbiamo sperimentato tanto, abbiamo provato e riprovato, non avevamo garanzie che ciò che stavamo facendo ci avrebbe condotto a un buon risultato, ma ci siamo costantemente impegnati a esplorare. E sì, l’obiettivo era di dare ai brani una sensualità, un’atmosfera misteriosa, ma senza tralasciare un certo di grado di accessibilità”. Mercoledì 29 novembre sarà a Foligno, per un concerto-evento per cui c’è grande attesa. Ad aprire la serata ci penserà Fiammetta Alexander, cantautrice e performer originaria di Roma. Background fatto di musica, danza e teatro, le sue visioni sono impregnate di ombre da film Noir, glamour hollywoodiano e sensualità gotica 70s.

Articoli correlati