13 C
Foligno
lunedì, Novembre 17, 2025
HomePoliticaFoligno, le pagelle della giunta firmate Meloni: “E' stato l'anno delle tasse”

Foligno, le pagelle della giunta firmate Meloni: “E’ stato l’anno delle tasse”

Pubblicato il 30 Dicembre 2017 11:54

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Disfatta per i Falchi: il Sansepolcro vince 1-0

Il Foligno Calcio perde la chance di rimanere in scia del Grosseto dopo la sconfitta al “Buitoni” contro i padroni di casa

Bloccati durante un’escursione a Pale: salvati due cacciatori

Finiti in una zona impervia nell’area sottostante la croce, sono stati recuperati dai vigili del fuoco tramite verricello e affidati alle cure del 118. A raggiungere la zona per coordinare le operazioni anche l’elicottero “Drago”, decollato da Arezzo

A Spello lavori in corso all’oratorio di San Giovanni Battista

Danneggiato dal terremoto del 2016, è interessato da interventi di riparazione dei danni e di miglioramento sismico per un importo di 225mila euro. Il sindaco Landrini: “Obiettivo restituire alla comunità un luogo di culto sicuro e fruibile”

Un anno se ne va e porta con sé anche bilanci e pagelle. Per quanto riguarda la politica folignate e, più in particolare l’amministrazione cittadina, a farle è Riccardo Meloni. L’esponente di minoranza in consiglio comunale dice la sua sull’operato del sindaco Mismetti e sulla sua squadra di governo. “L’amministrazione sta solo tirando a campare per arrivare a fine legislatura – attacca il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale – un obbiettivo che con ogni probabilità raggiungerà a discapito di tutti i cittadini di Foligno”. Per Riccardo Meloni, il 2017 non ha visto centrare nessun obiettivo concreto “anzi, tutt’altro – rincara la dose -. Le tasse sono aumentate: la Tari nel 2017 è cresciuta tra il 4 e il 5% per le utenze domestiche e di circa il 3,5% per le attività e non vedo un miglioramento del servizio”. L’attenzione di Meloni si concentra poi sull’edilizia scolastica. “Fu promesso che la ‘Carducci’ sarebbe stata utilizzabile per l’anno scolastico in corso, ma in realtà ad oggi è addirittura in dubbio che possa essere utilizzata all’inizio dell’anno scolastico 2018/19, senza considerare che ben sotto le aspettative sono stati gli interventi sugli edifici scolastici nel loro complesso”. Critiche da parte del forzista anche sui varchi elettronici e sulla Fils, la cui gestione viene definita “paragonabile a un dopolavoro”. L’ultima stoccata è sotto il punto di vista politico: “la maggioranza immaginava di tornare ampia, ma è avvenuto l’esatto contrario, visto che ha perso un assessore rappresentante di un partito (Psi), e si sono formati ancora più gruppi (Mdp). In buona sostanza – conclude Meloni – ricorderemo il 2017 per un ennesimo aumento della tassazione”.

Articoli correlati