Si alza il sipario sulla 61esima edizione del Festival dei Due Mondi. L’avvio non poteva che essere in grande stile, con l’opera lirica “Minotauro” con le musiche della talentuosa Silvia Colasanti che risuoneranno al teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” venerdì 29 giugno alle 19. Ma il primo giorno di Festival riserverà un’altra sorpresa, ovvero l’affascinante spettacolo di danza con le coreografie di Lucinda Childs al Teatro Romano. Il Due Mondi che si aprirà venerdì prossimo, proseguirà fino al 15 luglio con una chiusura imperdibile, ovvero la “Giovanna d’Arco al rogo”, un oratorio drammatico in 11 scene e un prologo che si svolgerà in piazza Duomo e che vedrà salire sul palco il premio Oscar Marion Cotillard, per la prima volta al Festival di Spoleto insieme a Benoit Jacquot, ovvero uno dei più raffinati autori della cinematografia francese. A presentare il ricco cartellone di appuntamenti è stato il direttore artistico del Festival, Giorgio Ferrara: “Sarà un’edizione che manterrà le sue caratteristiche di grande vetrina internazionale – afferma ai microfoni di Radio Gente Umbra – con spettacoli provenienti da tutto il mondo. Diciassette giorni di grande bellezza, di grande arte e di grande cultura”. Ma a cosa tiene in particolare Ferrara? “Sicuramente all’opera inaugurale ‘Minotauro – sottolinea il direttore artistico – e al concerto finale che sarà un grande oratorio drammatico con Marion Cotillard protagonista”. A togliere il velo alla 61esima edizione del Festival anche il neo sindaco di Spoleto, Umberto De Augustinis. Dopo aver ricevuto ufficialmente l’incarico in Comune alle dieci del mattino, per lui è stata la prima uscita ufficiale con la fascia tricolore. Tra artisti di fama mondiale e talenti in erba, il Due Mondi come sempre sarà il contenitore di tantissime forme d’arte. Da non perdere anche il concerto di Francesco De Gregori, programmato per sabato 7 luglio in piazza Duomo. Il “principe” si esibirà tra grandi successi e canzoni “mai passate alla radio”. Tra gli eventi da non perdere c’è quello con Silvio Orlando dal titolo “Si nota all’imbrunire” al “Caio Melisso” il 12 e 13 luglio. Degno di nota anche il ritorno a Spoleto di Romeo Castellucci con “La morte di Empedocle”, con lo spettacolo che si svolgerà alla palestra della scuola media di San Giovanni di Baiano. Nei giorni del Festival a Spoleto arriverà anche Alessandro Baricco che leggerà il suo “Novecento”. Insieme a lui anche Massimo Popolizio e Corrado Augias per “Mussolini: io mi difendo!”. Per la sezione “Gli incontri di Paolo Mieli” come sempre saranno tantissimi gli intervistati: Carlo Freccero, Paola Cortellesi, Raffaella Carrà e via dicendo. E’ possibile consultare il programma completo www.festivaldispoleto.com.
Da Marion Cotillard a De Gregori: si alza il velo sul Due Mondi
Pubblicato il 27 Giugno 2018 14:24 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:55
La presentazione della 61esima edizione del Due Mondi
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