Mettere insieme tutti gli attori del territorio per avviare il definitivo sviluppo dell’Appennino folignate. Un’idea ambiziosa e che richiederà tempo, pazienza e dedizione, ma che qualcuno doveva pur fare. E quel qualcuno è la Fondazione Cassa di risparmio di Foligno, come sempre attenta e attiva per il bene della collettività. Così, per rilanciare tutta quella vasta area di montagna “toccata” dal vecchio tracciato della Strada statale 77, l’ente di palazzo Cattani ha deciso di partire da uno strumento potentissimo: internet. Si chiamerà infatti “Guida77” il portale web che conterrà al suo interno una vasta quantità di informazioni sui paesi che sorgono lungo l’antica Via Lauretana. Consultando la guida, si potranno conoscere dettagli e particolari sulle bellezze storico-artistiche e paesaggistiche dell’Appennino folignate, così come le tradizioni popolari, gli eventi in programma durante l’anno e così via. Oltre ai meravigliosi video e alle sensazionali fotografie, il sito internet curato da Pomodoro Produzioni conterrà le mappe di percorsi e sentieri da poter percorrere in bici o a piedi, per sviluppare il cosiddetto “turismo sostenibile”. Ma tutto ciò non basta. Ecco allora che per arricchire i contenuti di “Guida77” servirà l’aiuto di tutti. Mercoledì pomeriggio la Fondazione Carifol ha chiamato a raccolta coloro che potrebbero essere i protagonisti dell’iniziativa. Un’iniziativa che avrà bisogno del sostegno di istituzioni, associazioni e semplici cittadini sia per l’elaborazione definitiva del portale che per la sua fase gestionale. All’incontro erano presenti, oltre al numero uno della Fondazione, Gaudenzio Bartolini, anche il sindaco Nando Mismetti e l’assessore allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi. Ad ascoltare attentamente prima e ad intervenire poi, sono stati in molti. Insomma, a due anni dall’apertura della nuova Valdichienti Foligno-Civitanova, il vecchio tracciato potrebbe scrivere una nuova pagina della sua storia, mettendo in risalto le sue vocazioni produttive, culturali e turistiche. Con “Guida77”, turisti e visitatori potranno ottenere un gran numero di informazioni attraverso un computer o uno smartphone. All’ambizioso progetto della Fondazione Carifol potrebbe anche unirsi il lavoro che verrà svolto da quello che è stato già rinominato il “Centro studi della montagna”, che vede la partecipazione di alcuni sindaci dei comuni a confine tra l’Umbria e le Marche insieme alle università di Perugia e Camerino.
Storia, cultura, percorsi paesaggistici: lo sviluppo dell’Appennino folignate passa da “Guida77”
Pubblicato il 12 Luglio 2018 15:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:52
La presentazione di "Guida 77"
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