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Un altro anno da migranti dello studio: ecco la dislocazione di Carducci e Piermarini

Pubblicato il 11 Agosto 2018 09:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:47

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Per il primo suono di campanella manca ancora un mese, ma a Foligno si va delineando la geografia delle classi. Di quelle, cioè, che anche per quest’anno dovranno rimanere, per così dire, fuori casa a causa dell’inagibilità provocata dalle scosse di terremoto del 2016. E se buone notizie arrivano per i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Scafali e Corvia, che da settembre avranno finalmente una scuola tutta loro, dopo aver trascorso l’ultimo anno tra le strutture di via Monte Cervino, via Monte Rosa e l’istituto “Garibaldi”, un ulteriore – e si spera anche ultimo – sforzo, viene invece richiesto agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Carducci”, a quelli delle scuole dell’infanzia e primaria “Piermarini” ed al personale della segreteria amministrativa dell’Istituto comprensivo Foligno 2. Come per l’anno scolastico 2017/2018, i ragazzi della “Carducci” verranno smistati tra il liceo classico “Frezzi – Beata Angela” per un totale di quattro classi e l’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci” con altre quattro classi e due laboratori per ciò che riguarda gli accordi con gli istituti secondari di secondo grado. Altre dodici classi verranno, invece, equamente divise tra la struttura della scuola secondaria di primo grado “Piermarini” e il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito. Per quanto riguarda, invece, la scuola primaria e quella dell’infanzia di via Piermarini, due classi saranno ospitate nei locali della scuola primaria, due all’interno del Centro studi in via Oberdan e due negli spazi dell’ex teatro Piermarini in corso Cavour. Un’altra classe, invece, troverà sistemazione all’interno della caserma “Gonzaga”, così come i compagni della “Carducci”. E poi, cinque classi di scuola primaria con indirizzo Montessori saranno ospitate in via Piermarini, insieme a cinque sezioni della scuola dell’infanzia. Gli uffici amministrativi, invece, rimarranno in piazza XX Settembre, dove si trovano attualmente. A definire il piano d’azione per il prossimo anno scolastico sono stati gli uffici comunali con l’avallo della giunta comunale che, in un’apposita delibera, ha anche disposto l’utilizzo della palestra della scuola “Carducci”, che si trova in via dei Molini, da parte delle società sportive cittadine solo se compatibile con i lavori nell’area interessata. Dalla scorsa settimana infatti – lo ricordiamo – hanno finalmente preso il via i lavori di ricostruzione della struttura di via dei Molini, che dovrebbe essere completata entro il prossimo mese di marzo per poi aprire i cancelli a settembre 2019 in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico.

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