Foligno investe sulla proposta turistica. A pochi giorni dallo storico accordo per il “biglietto unico” che permetterà ai turisti di visitare diverse attrazioni culturali cittadine attraverso l’acquisto di un solo tagliando, è pronta ad arrivare anche la “Bottega dei Trinci”. Si tratta di un nuovo spazio, pensato per rendere più piacevole l’esperienza della visita a palazzo Trinci ed innovando il concetto stesso di accoglienza. E che la strada imboccata sia quella buona lo dimostrano gli ultimi dati rispetto ai flussi turistici in città. A metterli in evidenza è stato l’assessore Giovanni Patriarchi, nel corso della riunione della prima commissione consiliare che giovedì pomeriggio ha parlato di centro storico ed accoglienza nel cuore cittadino. Secondo quando dichiarato dall’assessore al turismo, negli ultimi mesi (da gennaio a fine luglio) si è registrato un +28% di arrivi e +15% di presenze rispetto a quelli che sono i visitatori stranieri. Ed è per accogliere al meglio i turisti all’interno delle bellezze cittadine che è stata ideata la “Bottega dei Trinci”. Non sarà solamente una biglietteria, un bookshop o un welcome point, ma avrà qualcosa di tutte queste caratteristiche: sarà un luogo dove incontrarsi, confrontarsi, leggere, acquistare un pezzo della città artigianale, lasciarsi trasportare dal fascino di luoghi e saperi antichi, nel Palazzo che ospita gli affreschi di Gentile da Fabriano e della sua scuola. L’appuntamento è per giovedì 18 ottobre alle 11 quando aprirà i battenti il Culture Concept Store la “Bottega dei Trinci”, ideato e realizzato da CoopCulture, in collaborazione con il Comune di Foligno. Interverranno, tra gli altri, Nando Mismetti, sindaco del Comune di Foligno, Fernanda Cecchini, assessore regionale alla cultura, Letizia Casuccio, direttore generale area centro Sud CoopCulture. Nella giornata di giovedì 18 ottobre, dalle 11 alle 13, con palazzo Trinci, aperto gratuitamente fino alle 19, il pubblico potrà partecipare nella Corte del Palazzo alla riproposizione dei giochi di strada del passato. In omaggio alla storia della città e al suo legame con le cartiere, la “Bottega dei Trinci” ospiterà una attenta scelta di carte di pregio. Le cartiere sono, infatti, da sempre un elemento imprescindibile di Foligno e del suo territorio. Un esempio su tutti è la carta di Pale, un piccolo centro vicino a Foligno, sede di un’importante attività tipografica nei primi anni dell’invenzione della stampa. I visitatori potranno acquistare le carte fini di Fedrigoni, quelle della cartoleria Fabriano Boutique (il più importante centro di produzione di carta d’Europa); le Carte tibetane interamente fatte a mano (impasto e colore, stese a mano ed essiccate al sole); Carte Speciali ottenute dalla lavorazione di residui agro-industriali (agrumi, olive, nocciole, mandorle) o ricavate dalla lavorazione di residui di alghe della Laguna di Venezia. Ci saranno anche esempi di carta riciclata al 100 per cento, ottenuta dalla raccolta e dalla macinazione di scarti urbani. Infine, per permettere a tutti gli ospiti di godere appieno della magica atmosfera di Palazzo Trinci, “La Bottega dei Trinci” offrirà una selezione delle sue speciali tisane.
Foligno, il turismo cresce e la città investe: dopo il biglietto unico ecco la “Bottega dei Trinci”
Pubblicato il 13 Ottobre 2018 11:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:35
Palazzo Trinci
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