Centosettantadue anni e non sentirli. A Foligno si è celebrata l’annuale ricorrenza con la festa del Corpo di polizia municipale. Una festa sempre sentitissima e che arricchisce l’orgoglio degli oltre quaranta operatori che quotidianamente sono al servizio della cittadinanza. Quella di quest’anno è stata la prima con Marco Baffa come nuovo comandante. “Il nostro è un presidio costante, la polizia municipale è un regolatore della vita sociale di una città – ha detto Baffa nel corso della cerimonia -. Siamo come il medico di base, che con buone diagnosi riesce a prevenire l’intervento del chirurgo”. All’interno della sala del consiglio comunale c’erano anche i suoi predecessori, ovvero Massimiliano Galloni e Massimo Coccetta, quest’ultimo alla guida degli agenti di Foligno per un breve periodo di transizione tra il vecchio e nuovo comandante. La cerimonia è stata aperta dalle parole del presidente del consiglio comunale Alessandro Borscia, mentre il sindaco Nando Mismetti ha ricordato come i vigili urbani siano “il biglietto da visita della città, perché – ha sottolineato Mismetti – a voi oltre alla professionalità si chiede anche grande disponibilità”. Il sindaco si è soffermato molto anche nell’importanza che rivestiranno progetti come il “controllo del vicinato”, che vedranno ancor di più collaborare i semplici cittadini con le forze dell’ordine. Oltre al lavoro quotidiano, la polizia municipale di Foligno porta avanti anche tanti progetti di sensibilizzazione e promozione del senso civico. Tra questi c’è “Va…lentino”, che punta ad educare i più piccoli ai buoni comportamenti in strada. “Oltre all’importanza della collaborazione con i cittadini – ha ricordato il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia – è fondamentale anche la sinergia tra le varie forze di polizia. A volte la percezione dell’insicurezza è superiore rispetto a quelli che sono i rischi effettivi”. Al termine della cerimonia è stato consegnato anche un elogio all’agente Claudio Tamburo per aver fermato – nonostante non fosse in servizio – un malintenzionato che nello scorso mese di aprile aveva scippato una donna. Per Tamburo si tratta dell’ennesimo attestato di elogio ufficiale da parte del Comune di Foligno. Nel corso degli anni da segnalare anche la grande freddezza dell’agente Tamburo, che riuscì a salvare la vita ad un anziano colto da malore a seguito di un incidente stradale. Lo stesso, ha voluto condividere l’elogio con il resto dei colleghi. Lunedì mattina il Corpo di polizia municipale ha voluto premiare anche la professoressa Alessia Marini, dirigente dell’Istituto comprensivo Foligno 5. A lei una pergamena per la collaborazione con i vigili urbani nei progetti di educazione civica portati avanti all’interno della scuola. Premio speciale anche a Gianmarco Bonatti ed Alessandro Acciarini, i due giovani folignati che aiutarono Tamburo nel fermare lo scippatore negli scorsi mesi. “Parliamo di gioventù superficiale – ha detto l’agente Tamburo ringraziandoli – ma loro due sono la dimostrazione che tra i ragazzi c’è qualcosa di buono”. Infine, l’amministrazione comunale ha voluto premiare anche il grande senso civico di Eugenia Laureti e Martina Paolucci, folignati che nelle scorse settimane avevano ritrovato e consegnato due portafogli alla municipale in altrettanti episodi distinti.