Curarsi ed essere assistiti, ed allo stesso tempo svolgere l’attività di riabilitazione. Avviene all’ospedale di Foligno dov’è presente una palestra per pazienti oncologici. Il progetto, unico in Umbria e non solo per ciò che riguarda i macchinari, è finito al centro di una raccolta fondi promossa in occasione della consueta cena annuale della Confcommercio di Foligno e sposata, quest’anno, anche dal Lions Club.
L’associazione di commercianti guidata da Aldo Amoni e il service presieduto da Fabrizio Bravi hanno così deciso di unire le forze e ritrovarsi per un momento conviviale con un fine benefico, a sostegno di un servizio che la dottoressa Monica Sassi, dirigente del San Giovanni Battista, ha sottolineato essere importante per i pazienti. Ad intervenire anche il direttore sanitario dell’ospedale folignate, il dottor Franco Santocchia, promotore e sostenitore convinto del progetto.
Grazie ai numerosi partecipanti alla serata, ai molti oggetti donati dai generosissimi sponsor per la lotteria di beneficenza e al consueto altruismo dei fratelli Bastianelli, titolari del ristorante L’Ulivo di Trevi, location che ha ospitato l’evento, L’iniziativa di solidarietà ha raggiunto il traguardo previsto. Presenti diverse autorità, tra cui il vicepresidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria, Valerio Mancini, il vicesindaco di Montefalco, Luigi Titta e il presidente del consiglio comunale di Trevi, Nicola Terenzi.
A partecipare, poi, il direttore del Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, Pierluigi Mingarelli, che ha dato alcune anticipazioni sulla prossima Festa di scienza e filosofia, in programma dall’11 al 14 aprile prossimi, durante la quale sono previsti oltre 120 relatori e verranno trattati temi sempre di strettissima attualità.