Tutelare i gatti, favorendo una corretta convivenza tra uomo e animali. È l’obiettivo con cui è stato predisposto il progetto “Trevi amica dei mici”, che coinvolgerà nei prossimi dodici mesi il Comune guidato da Bernardino Sperandio.
Un’iniziativa promossa dalla stessa amministrazione comunale ed in particolare dall’assessore alle politiche sociali Stefania Moccoli volta a realizzare un sistema maggiormente soddisfacente per la gestione delle colonie feline e dei gatti liberi nei centri storici e in altri luoghi abitati. In questo modo si vuol garantire non solo un’adeguata assistenza sanitari agli animali, ma contemporaneamente si vanno a prevenire eventuali rischi sanitari e sociali. Il tutto attraverso anche azioni di sensibilizzazione della popolazione, riducendo il fenomeno del randagismo ed evitare luoghi degradati e abbandoni di cibo in strada.
Il progetto ha visto il coinvolgimento attivo del servizio veterinario dell’azienda Usl Umbria 2, che ha già iniziato un’attività di monitoraggio e controllo delle nascite attraverso la sterilizzazione degli esemplari, e di alcune volontarie particolarmente attive e propositive che si occupano attualmente delle colonie feline e per le quali è previsto un apposito corso di formazione con rilascio di relativo patentino di “referente di colonia felina”.
Il progetto “Trevi amica dei mici” prevede, infine, anche l’individuazione di un’area comunale da adibire a oasi felina da far gestire alle associazioni animaliste e da volontari attraverso appositi accordi.