Tutto pronto a Cannara per l’Infiorata del Corpus Domini. Sabato 22 e domenica 23 giugno la città di Cannara tornerà infatti a rivivere i colori e la magia dell’Infiorata, con molta probabilità la più antica dell’Umbria. La prima infiorata, infatti, venne realizzata nel 1826 quando la comunità cannarese accolse la statua della Madonna Nera di Loreto.
E ad attendere i visitatori in questa edizione 2019 sarà una visita esperienziale. Dal titolo “Infiorata Experience”, l’iniziativa punta al coinvolgimento di tutti e cinque i sensi: l’udito, attraverso i suoni della natura inseriti all’interno degli spazi della mostra fotografica “L’emozione della fioritura” con “Castelluccio vive”; il tatto, attraverso il coinvolgimento nella realizzazione di parti dei tappeti floreali; la vista, attraverso i colori dei tappeti floreali e la mostra estemporanea di pittura a tema; il gusto e l’olfatto, attraverso momenti degustativi di “Pasta in fiore”.
Il concorso di pittura estemporanea d’arte a tema prevede il coinvolgimento dei partecipanti che dovranno eseguire l’opera entro le due giornate dell’Infiorata con il tema determinato dei fiori e dell’infiorata. In questo evento una parte del borgo prenderà vita “artistica” con pittori che eseguono opere d’arte sul tema. Una giuria composta da pittori e maestri valuterà le opere presentate al termine della seconda giornata e sceglierà le prime tre opere significative.
Il turista sarà però coinvolto anche in una modalità alternativa, che parli della capacità di ogni individuo di rinascere attraverso i fiori, la fioritura come “metafora” dell’energia vitale. In questo direzione si colloca la mostra fotografica con le foto di “Castelluccio Vive”, portatore in questi ultimi anni del messaggio di rinascita post-sisma. A mezzanotte saranno inoltre realizzati a cura della Pro Loco di Cannara primi piatti tipici della tradizione culinaria regionale arricchiti dai sapori e gusti di prodotti tipici locali.