11.9 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeCulturaA Scafali si parla di giustizia riparativa con “Il dono della mantella”

A Scafali si parla di giustizia riparativa con “Il dono della mantella”

Pubblicato il 24 Settembre 2019 11:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:33

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

Ripartire dal passato per vivere il presente. È la filosofia che permea l’evento promosso dall’Arca del Mediterraneo, in programma per domenica 29 settembre, alle 21.15, in piazza del Popolo a Scafali. Per l’occasione, infatti, la piccola frazione di Foligno farà da sfondo a “Il dono della mantella”, curato dalla Compagnia della carità per la regia di Loretta Bonamente.

Al centro della rappresentazione il tema della giustizia riparativa, fronte su cui si sta muovendo la Caritas folignate per aiutare chi ha avuto problemi con la giustizia a ripagare la società per il danno che le ha arrecato. “Questa rappresentazione – commenta il direttore della Caritas folignate, Mauro Masciotti – rientra nella settimana dell’accoglienza ed incarna il primo evento promosso dall’Arca del Mediterraneo nell’ambito della giustizia riparativa”. Per il direttore dell’Ufficio pastorale della Diocesi “un momento che vuole in qualche modo incarnare una sorta di riscatto di una comunità la cui storia è stata segnata da un brutto episodio”.

“Il dono della mantella”, infatti, prende le parti da un fatto realmente accaduto nella comunità di Scafali nel 1919. Era una domenica sera – racconta un articolo dell’epoca della Gazzetta di Foligno – e alcuni soldati slovacchi raggiunsero la piccola frazione folignate per cenare in una bettola. Ma quando a fine serata andarono a riprendere i loro mantelli, si accorsero che ne mancava uno. “Lo richiesero con maniere quasi supplichevoli ai presenti – si legge nella Gazzetta di Foligno -, ma da questa richiesta nacque un tafferuglio”. Un tafferuglio che vide gli abitanti di Scafali inveire contro i soldati, arrivando a percuoterli e ferirli gravemente. Una pagina nera per la comunità e che ora torna a rivivere.

“In questo modo – ha spiegato Mauro Masciotti – vogliamo dare un segnale di ripartenza e trasformarlo in testimonianza di fronte a tutto quello che accade oggi. Vogliamo così – ha concluso – dimostrare la nostra accoglienza verso il prossimo”.

Articoli correlati