“Tutto andrà bene”. E’ oramai questo lo slogan simbolo della guerra al coronavirus. Un motto che risuona dappertutto: social, giornali, televisioni, radio. Ma non solo. “Tutto andrà bene” è la frase usata oramai in tutta Italia da quel popolo silenzioso che si mette al fianco di medici, operatori sanitari e forze dell’ordine in prima linea per combattere il virus. Un popolo che ha scelto di appendere fuori dalle finestre e dai balconi di abitazioni, palazzi ed ogni altro tipo di edificio dei cartelloni e dei manifesti con la scritta “Tutto andrà bene”. Slogan solitamente accompagnato da un arcobaleno. In altri casi c’è chi a scelto di esporre la bandiera tricolore o lanciare a modo suo un messaggio di speranza ed unione. Non sono da meno le città umbre né Foligno, che negli ultimi giorni ha visto decine di balconi colorati da bandiere d’Italia e cartelloni. Gli autori, molto spesso, sono i più piccoli. Sono proprio i bambini i veri protagonisti di questi messaggi di coraggio, che riescono a donare speranza nel futuro.
TORRINO TRICOLORE – Nel frattempo, anche il Comune di Foligno ha fatto la sua parte. L’hashtag “#Folignononsispegne” accompagna da qualche giorno l’illuminazione tricolore del palazzo comunale. “In questi momenti, c’è bisogno, come non mai, di messaggi forti e di simboli che ci diano speranza, fiducia e incoraggiamento per andare avanti con determinazione ed orgoglio – commenta il sindaco, Stefano Zuccarini -. Il nostro Torrino, piegato dal terremoto, è risorto più bello e più forte di prima. Così farà Foligno, così la nostra amata Italia. Una luce di speranza visibile dall’intera città, che lasceremo accesa sino alla rinascita. Con l’occasione intendo ringraziare in modo particolare a nome mio, dell’amministrazione comunale e della città intera, tutti i privati, singoli e in gruppo; gli imprenditori, gli enti pubblici e privati che si stanno prodigando in iniziative di solidarietà attraverso raccolte di fondi e donazioni di mezzi e risorse per affrontare al meglio questa delicata fase emergenziale”.
Il viaggio fotografico tra cartelloni, bandiere e Torrino illuminato è a cura di Alessio Vissani