“Volevamo dare un aiuto al personale medico ed infermieristico che in queste settimane è in prima linea per il bene di tutti noi”. Con queste parole il presidente della Fie Valle Umbra Trekking, Carlo Valentini, commenta il contributo che l’associazione escursionistica, che opera sul territorio di Foligno, ha voluto dare al San Giovanni Battista. “Come Fie Valle Umbra Trekking – ha spiegato – abbiamo deciso di fare una donazione all’Usl Umbria 2 destinata a dare risposta alle esigenze dell’ospedale di Foligno”.
Una decisione che il consiglio ha votato all’unanimità, convinto di quanto sia importante che ciascuno faccia la propria parte per il bene della comunità in questi mesi così difficili, in cui anche l’associazione guidata da Valentini ha dovuto rinunciare alle sue attività escursionistiche. Momenti dedicati sì alla conoscenza delle bellezze e delle peculiarità del territorio umbro e non solo, ma anche incentrati sulla condivisione e sulla socialità, chiamando a raccolta ad ogni appuntamento uomini e donne, giovani ed adulti con vissuti ed esperienze differenti ma con la stessa passione, quella per le escursioni appunto.
L’ospedale folignate, dunque, potrà così contare anche sull’impegno della Fie Valle Umbra Trekking, che ha devoluto 2mila euro, destinati all’acquisto di guanti, mascherine e disinfettante. Insomma di tutti questi dispositivi di protezione di cui continua ad esserci particolare bisogno. Soldi derivanti in parte dalla passata edizione della Fulginium Marathon ed in parte da fondi propri dell’associazione.
“La nostra – ha commentato Carlo Valentini – è un’associazione di volontariato, per cui non avevamo grandi cifre da donare. Però, quel poco che avevamo lo abbiamo donato con convinzione, perché servirà per il bene di tutti. Si tratta di un contributo minimo rispetto al danno complessivo che il Coronavirus ha provocato, una goccia nell’oceano. Ma crediamo anche – ha concluso – che ogni goccia abbia la sua importanza”.